LA MIRA DI DIO

Alcune settimane fa molti di noi avevamo avuto modo di assistere ad una contestazione nei confronti del Sindaco di Salemi Vittorio Sgarbi.

Un ragazzo, Giuseppe Gatì. un giovane che amava la propria terra, la Sicilia, è intervenuto alla presentazione dell'ultimo libro di Sgarbi inneggiando al Pool antimafia ed a Caselli. Ne era nata una mezza rissa con il giovane, ed i suoi amici, prima applauditi sarcasticamente dai presenti, poi malmenati nel tentativo di sottrazione della telecamera; immancabile era stata la reazione, come al solito, scomposta ed antidemocratica del pregiudicato critico d'arte e con il giovane tenuto rinchiuso in una stanza, dalle forze dell'ordine, per ben sei ore.
Ieri Giuseppe è morto a Campobello di Licata, in provincia di Agrigento, dopo essere stato folgorato da una scarica elettrica. L'incidente è avvenuto nel caseificio di proprietà del padre. Il ragazzo, che lavorava con il padre, non si è accorto che c'era un filo scoperto, inavvertitamente l'ha toccato ed è morto folgorato.

Ora dico...... non è giusto augurare la morte a nessuno, nemmeno al più acerrimo dei nemici; ma se Dio, come ci dicono quelli che hanno capito tutto, ha un disegno ben definito per ognuno di noi, come può sbagliare così marchiatamente mira ?...... perché non Sgarbi tra i due ?.... è la mia domanda......

Ricordiamo così Giuseppe, ansimante, emozionato, nervoso ma forte dei Suoi Principi, urlare le proprie ragioni in nome della Giustizia e della Libertà.

Prendiamo esempio.