lunedì 29 dicembre 2008

FINE ANNO DI VERGOGNA MONDIALE

Avrei voluto chiudere l'anno, sul blog, lasciandovi un post "leggero" e, nelle intenzioni, divertente ma, purtroppo, non mi è stato possibile. Impossibile rimanere insensibili e fare finta di nulla rispetto a quello che è accaduto ed accade in Palestina. La Palestina esiste dal 600 dopo Cristo, Israele da poco più di 60 anni.

I Palestinesi tirano le pietre e qualche razzo agli ebrei. Ogni 10 razzi circa c'è una vittima Israeliana, ogni 50 pietre un militare contuso; in un paio di bombardamenti Israele ha fatto, invece, circa 400 vittime Palestinesi. Questi sono i numeri e le forze in campo in questa orribile guerra. Il potere economico e militare dei Sionisti fa si che la cosiddetta "Comunità internazionale" si limiti ad ammonire o richiamare Israele di fronte ad una strage senza precedenti; per molto meno o per nulla proprio (vedi Iraq) dei paesi sono stati invasi e sconvolti nel loro interno e nella loro cultura.

Obama dovrà mettere mano, ed urgentemente, anche a questa situazione. Sono stati gli Stati Uniti a dare i territori agli ebrei, creando questo conflitto che dura da decenni. Gli Stati Uniti hanno il dovere di risolvere la situazione: è intollerante vedere morire delle persona la cui unica colpa è quella di difendere il loro territorio ed il loro stato.

L'arroganza Sionista è uguale, ne più e ne meno, all'arroganza Nazista.

La vita di queste persone e la vita di un soldato o di un ebreo devono avere la stessa importanza.

Basta !

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