sabato 19 gennaio 2008

VASA VASA

E' stata una settimana di "grandi eventi", come se "qualcosa" si stesse muovendo ed in quel "qualcosa" c'è sempre il lavoro onesto, integgerrimo e coraggioso di Magistarti e Giudici. Il governatore della Sicilia, Salvatore Cuffaro è stato condannato, in primo grado, a 5 anni di reclusione. Insieme a lui sono stati condannati anche l'imprenditore Michele Aiello e i marescialli dei carabinieri Giorgio Riolo e Antonio Borzacchelli, e della Dia, Giuseppe Ciuro.

La cosa che lascia assolutamente esterrefatti è che "Vasa vasa" parla e risponde ai giornalisti, dopo la sentenza, come se fosse stato assolto: "In questi anni ho vissuto con il rimorso di avere dato alla mia famiglia un dolore grandissimo: quello di vedermi indagato e processato per collusione alla mafia, io che l'ho sempre combattuta. Oggi il rimorso non c'è più perché questa accusa infamante è stata cancellata".
Cuffaro ha detto di avere ricevuto centinaia di telefonate da esponenti politici e istituzionali "da Casini a Cesa, da Berlusconi a Cossiga", ma ha sottolineato di essere stato colpito "dall'affetto collettivo della gente comune, migliaia di persone che si sono strette attorno a me per dimostrarmi il loro affetto".
Il Governatore ha aggiunto di essere rimasto particolarmente commosso da una signora novantenne, moglie del pittore Gianbecchina: "E' giunta di corsa davanti al portone di casa mia per abbracciarmi tra le lacrime. E' stata una cosa che mi ha toccato profondamente".

Credo che ormai stiamo impazzendo tutti !! Il Presidente della Regione Sicilia viene condannato a 5 anni di reclusione e si dichiara contento e soddisfatto. E' stato appurato che ha favorito Aiello (prestanome di Bernardo Provenzano) e che faceva parte di una "catena informativa" che finiva (ma lui non lo sapeva !!) per favorire "Cosa nostra"

In un paese normale un PREGIUDICATO sta in galera, quanto meno sta a casa, ma non sta sicuramente al governo di una Regione e, sopratutto, non riceve la solidarietà e le congratulazioni di nessuno per essere stato condannato a "soli" 5 anni.

E' l'ennesima vergona della Sicilia, ma d'altronte basta vedere il video di questo post per capire come già da giovane, "Vasa vasa" aveva una naturale avversione per tutti coloro fossero contro la Mafia e la presenza su quel palco di Giovanni Falcone è simbolica da ogni punto di vista

2 commenti:

Anonimo ha detto...

E' tutto inutile! Non si schioderanno mai dai loro scranni! Non ci rimane che prendere un gommone e remare verso l'Albania!
Fabio.

Morgana ha detto...

Davvero ormai l'impossibile e l'incredibile sono diventati dati di fatto reali...Davvero ci hanno tolto pure parole degne di essere pronunciate in questi casi...