domenica 20 novembre 2011

LA MAGLIA

Anche se a Palermo, rispetto a Caltanissetta, fa molto meno freddo e le serate palermitane diventano nottate senza che si abbia modo di rendersene conto, il supporto della maglia di lana è sempre importante.
Ti difende, oltre che dal freddo, anche dall'umidità ed, anche se in versione manica corta, è qualcosa a cui non rinunciare: non si vede, ma serve.
E' nota, in certi ambienti nisseni, la mia difesa nei confronti della maglia intima di lana tanto che ne ho fatto quasi una battaglia ideologica. Chi osteggia l'indumento si attacca a ragioni di natura estetica ma, in realtà, credo sia meglio avere vicino un uomo (o una donna) con la maglia di lana, ma in forma e senza dolori di stagione. 
Quindi, non per fare polemica, ma... w la maglia di lana !
Non ho fatto nemmeno in tempo, nel post precedente, a spendere due parole (forse le prime su questo blog) per fare un apprezzamento di natura politica nei confronti di Sel e, quasi subito, devo ricredermi e tornare a fare il qualunquista. 
La Regione Puglia, infatti, ha deliberato, qualche giorno fa, l'assunzione di 29 nuovi dirigenti presso l'Ente. 29 nuovi stipendi di alto livello con tutto quanto annesso e connesso, il tutto nel peggior momento economico dal dopoguerra ad oggi.
Avevo apprezzato le parole di Vendola contro il nuovo governo delle banche ma avevo dimenticato (!!) che il leader di Sel predica bene (anzi benissimo !) ma razzola male... molto male.
In questo momento una decisione di questo tipo equivale ad un vero e proprio furto, in barba alla povera gente che non riesce ad arrivare a metà mese... il furbo Nicola "indossa e toglie" la maglia rossa che lo ha portato dov'è con grande disinvoltura, illusionista !
A proposito di furti e di rapine, e siamo all'argomento prettamente domenicale, ieri sera l'Inter ha superato il Cagliari per 2 a 1 tirandosi momentaneamente fuori dalla zona retrocessione. Come capita ormai da anni, la seconda squadra di Milano ha vinto la partita con un gol chiaramente irregolare: Thiago Motta, infatti, ha realizzato in netto fuorigioco (di quelli difficili da non vedere) e, come se non bastasse, aggiustandosi la palla col braccio. Ricordiamoci di questo e di tutti gli altri episodi decisivi che favoriscono i merdazzurri quando, al primo episodio contro, i prescritti grideranno allo scandalo, al complotto ed alla congiura.
Dopo quest'ennesima "brutta pagina", veniamo al calcio che conta: ieri doppio pareggio di Napoli e Milan e quindi, oggi pomeriggio, bisogna vincere senza se e senza ma. Il Palermo, che sarà ospite della Juve, negli ultimi anni ha sempre vinto a Torino ma, quest'anno, non sarà così; mi aspetto una Juve grintosa che continui a dimostrare grande attaccamento alla maglia, speriamo di migliorare in concretezza e non ci dovrebbero essere problemi... occhio comunque.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Bel post complimenti !!!!! Certo che a Milano ( sponda INTER ) fa freddo ( visto che sono a - 11 !!!).....La maglia di lana è dunque necessaria se non si vuol cadere malati !!!! Buona giornata MASSIMO