venerdì 8 febbraio 2013

MIRACOLI

L’Italia è un Paese meraviglioso: ci sono due uomini che, in periodi diversi, hanno governato l’Italia negli ultimi venti anni. Uno ha fatto il Presidente del Consiglio e l’altro il Ministro dell’Economia. I risultati sono sotto gli occhi di tutti: economia allo stremo, cultura al lumicino e disoccupazione alle stelle.
Ieri una giornalista televisiva chiedeva a Sallusti come mai, in tutti questi anni, Berlusconi non avesse messo in pratica tutto quello che sta annunciando in questi giorni (abolizione e restituzione delle tasse e diversi milioni di nuovi posti di lavoro) ma, seppur con una durata molto inferiore, anche Bersani (& C.) ha governato l’Italia e mi pare abbastanza ovvio ed evidente che, anche stando all’opposizione, la sinistra ha partecipato attivamente nel farci arrivare a questo punto.
Poi c’è Monti che, accompagnato da due partiti che numericamente non esistono più in Italia (Fli e l’Udc), giura che abbasserà l’Irpef insieme ad altri tributi (!!!).
Fino a qualche anno fa, forse, tutto questo teatrino sarebbe stato tollerato e, forse, anche preso sul serio, ma oggi la consapevolezza e la disperazione degli italiani, fanno si che questo quadro sia ormai chiaro a tutti e che tutta questa confusione e queste false promesse, finiranno per favorire il moVimento 5 Stelle.
Ogni giorno che passa mi fa aumentare la sensazione che la nostra voce in Parlamento sarà molto molto grossa.
Tra le tante cose urgenti, importanti e basilari da fare, ci sarà da intervenire nel mondo del lavoro. Non solo in termini di numero di posti ma anche per cercare di diminuire il numero di morti bianche che, nonostante gli autorevoli moniti di Napolitano, continuano nel silenzio generale.
L’ultima vittima, in ordine di tempo, è  un siciliano: Mario Cardinale, operaio cinquantenne, è rimasto sepolto dal distacco di una parete rocciosa che lo ha investito mentre operava in una cava a bordo di un escavatore.
Esistono degli uffici, sul territorio, preposti al controllo del rispetto delle norme di sicurezza nei posti di lavoro. Questi organi, però, specialmente nel sud del nostro Paese, non hanno mai fatto il proprio dovere. Non servono “miracoli” per far si che, quantomeno, diminuisca questa strage di lavoratori; bisogna solamente far fare il proprio dovere a chi, nel suo piccolo, è anch’esso un nostro dipendente ma si “ammucca” * lo stipendio partecipando agli omicidi seppur “solo” come “favoreggiatore”.
L’Ispettorato del Lavoro deve fare il proprio dovere, come costringerlo ? per ogni incidente sul lavoro, mortale o meno, che svela, sempre dopo, delle irregolarità in termini di sicurezza sul posto di lavoro, l’ufficio preposto al controllo, nella zona interessata, ne pagherà parte delle conseguenze: sanzioni ai responsabili dell’ufficio ? declassamento ? abbassamento corposo dello stipendio ? fate voi … purtroppo in Italia se non si va a toccare l’interesse personale di chi dovrebbe fare il proprio dovere, non succede nulla.
Scommettete che inizierebbero controlli a tappeto giorno a notte ?
Intanto chi restituirà Mario alla sua famiglia ? nessuno… nemmeno un miracolo.

* intasca

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