lunedì 7 giugno 2010

ESEMPI



Dopo l'indiscutibile successo dell'ottava intervista V.O.P., nel post precedente, che, stavolta, era molto meno scherzosa del solito e trattava argomenti drammatici e, ahimè, di grande attualità in Italia, mi sembra opportuno tornare a parlare di quanto accade quotidianamente in questi giorni, nella nostra martoriata nazione.

Per chi l'avesse persa, stamani si è svolta la conferenza stampa di chiusura di "Annozero" da parte di Michele Santoro che, alla vigilia dell'ultima puntata stagionale (mercoledì e non giovedi' prossimo !), ha voluto precisare e ribadire di attendere le decisioni della Rai sul suo futuro (e del suo staff) e sul suo programma che, mai come quest'anno, ha ottenuto ascolti di primissimo ordine. Il giornalista napoletano si è sottoposto, in pubblico e senza riserve, alle domande dei tanti giornalisti accorsi, per far capire ancora meglio (a qualche qualunquista che ascolta solo i Tg rai) che la sua non è una questione di soldi ma, più semplicemente, di dignità e, ancora di più, di libertà. Per chi non avesse avuto modo e tempo di assistere a tutto ciò, vi segnalo il link http://www.annozero.rai.it dove avrete modo di poter ascoltare il tutto con calma e, quindi, capire meglio e senza filtri quello che sta avvenendo.

Altra notizia di carattere nazionale è quella relativa al Ministro Calderoli che ha espressamente chiesto ai calciatori di ridimensionare i propri ingaggi ed alla F.I.G.C. di abbassare i premi previsti per eventuali successi mondiali. Calderoli, lo ricordo, è una "bestia": è quello delle vignette su Maometto stampate sulla propria maglietta (che provocarono incidenti a morti per varie proteste in paesi arabi), è quello che ha bruciato 375.000 leggi in pubblica piazza (non sono mai esistite tante leggi in Italia), è quello che ha definito la propria legge elettorale una porcata (ma forse proprio perché fatta da lui !), è quello che, dopo la vittoria dei mondiali 2006 da parte dell'Italia ha dichiarato testualmente che "quella di Berlino è una vittoria della nostra identità, dove una squadra che ha schierato lombardi, campani, veneti e calabresi, ha vinto contro una squadra che ha perso, immolando per il risultato la propria identità e schierando negri, islamici e comunisti", e potremmo continuare chissà per quanto a citare le cazzate di un uomo veramente stupido ed ignorante. Per le rime e, come sempre, da grande uomo e grande campione qual'è ha risposto Gigi Buffon "Se Calderoli mi dice dove dovrebbero andare i nostri possibili non introiti, magari ci potrei fare un pensierino. Non capisco come mai i politici cavalchino sempre l'onda dei Mondiali per fare certe sparate, per poi fare retromarcia se le cose vanno bene", ed, aggiungo io, venendo anche fuori con dichiarazioni stupide, insensate e fuori luogo che rischiano di compromettere i rapporti tra Stati con "incidenti" diplomatici non di poco conto. Che un uomo della classe e della moralità di Calderoli parli, a sproposito, degli ingaggi dei calciatori (che non sono soldi pubblici e su cui vengono pagate onerose tasse), la dice lunga sulla grandezza intellettuale di questo Governo scandaloso che, anzichè ridimensionare gli stipendi ed i privilegi di parlamentari e ministri, sposta l'attenzione sui calciatori della nazionale in un momento sportivo di grande delicatezza ed importanza.

Un cenno finale, a proposito di esempi (da seguire o da non seguire) lo merita certamente Francesca Schiavone, la prima italiana nella storia del tennis ad aggiudicarsi un torneo del "Grande Slam". Dopo tanti anni, sono tornato ad appassionarmi ed a commuovermi (lo confesso.....) di fronte ad un'impresa sportiva straordinaria in un sport, il tennis, che amo ma che, da quando viene trasmesso solo "a pagamento" non posso più seguire.
Santoro, Calderoli, Buffon e Schiavone: esempi diversi uno dall'altro ma, si sa, in percentuale, ogni quattro italiani, c'è per forza un coglione !

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