Come promesso, come previsto e come annunciato eccomi a voi per fornirvi, come sempre, il mio personale punto di vista sulle evoluzioni del "Movimento" e su quanto accaduto in un fine settimana, quello che volge al termine, che mi ha visto personalmente impegnato nonostante la dura settimana lavorativa che si è conclusa addirittura venerdì sera alle 21.00 !
Meticolosa preparazione nel sabato mattina affinché tutto andasse per il giusto verso e senza intoppi e, nel pomeriggio, nonostante il forte caldo e l'ora scelta (le 16.00 ma non poteva essere diversamente), alla spicciolata sono iniziati ad arrivare i graditi ospiti. Alla fine si può parlare di un ottimo successo in termini di presenze con circa 45 partecipanti che, chi ha seguito la diretta streaming, ha potuto constatare visivamente.
Come al solito, però, per la questura eravamo in 5 e per Verdini addirittura 150.000 !! :-D.
Oltre, ovviamente, ai nisseni , c'erano "Grillini" trapanesi, palermitani, catanesi, acesi, messinesi, canicattinesi, ragusani, siracusani e ravanusani; una bella parte di Sicilia, quindi, appartenente a piccole e grandi realtà ma che, essendo presente, ha ancora voglia (e non è poco) di organizzarsi e di provare a cambiare (almeno in parte !) qualcosa in Sicilia e non solo.
L'incontro si è aperto come meglio non si poteva, ovvero con l'intervento telefonico in diretta di Beppe Grillo che ci ha ulteriormente stimolati invitandoci, tra l'altro, ad un prossimo incontro nazionale la cui data è ancora da stabilire. Passaggi significativi sono stati quelli relativi al rafforzamento del concetto di ognuno vale uno (ripreso poi più volte nei vari interventi), all'uso maniacale del filmare le iniziative ed all'utilizzo della rete; importante anche aver ribadito i concetti espressi recentemente dallo stesso Grillo a Milano: i tre no che riguardano, nell'ordine, i finanziamenti pubblici al "Movimento" dopo le elezioni, le alleanze con i partiti della casta, il concetto di "Movimento" e non di Partito.
Vuoi perché in molti non ci conoscevamo personalmente, vuoi per il gran caldo, vuoi per l'appanzo, vuoi per i tanti chilometri che molti hanno affrontato per arrivare nel nisseno, l'inizio è stato a toni abbastanza bassi; il "Segretario", da padrone di casa, ha dato il suo solito, accogliente ed un po sgrammaticato benvenuto (:-D) e poi via con le presentazioni di ognuno e coi vari interventi effettuati da una persona per ogni paese presente. I toni bassi sono, via via, cresciuti e, come facile prevedere, sono venuti fuori i più variegati punti di vista. Ognuno, in base alla propria esperienza vissuta, ha sottolineato o rimarcato qualcosa piuttosto che un'altra in un sovrapporsi appassionato di idee e di opinioni che, ne sono convinto, già dalla prossima riunione (probabilmente il 24 Luglio....) saranno il sale, l'anima e la fonte di crescita del Movimento Siciliano. In mezzo a tanti interventi (di tono diverso l'uno dall'altro ma improntati sempre verso un unico obiettivo), uno non mi è piaciuto particolarmente e, parlando sempre e comunque a carattere squisitamente personale, mi piace ricordarlo; molti diranno "ma in mezzo a tanti interventi proprio quello devi citare ? '" ..... beh, si... altrimenti non staremmo su "Polemica e Polemiche" ma su "Fratellanza e Serenità; l'intervento in questione non mi è piaciuto per il suo tono molto autocelebrativo; Mimmo da Palermo (giusto per capire di chi parlo) ha raccontato la sua lunga esperienza politica (passata nel tempo anche dal "Movimento per la democrazia la Rete"), citando come note di merito e di plauso le approvazioni, negli anni, di personaggi come il Cardinale Pappalardo e l'Onorevole De Mita e mettendo in risalto una certa importanza "clericale" nella politica di cui, a mio modesto avviso, certamente non si ha bisogno se, come sembra, si vuol cambiare direzione. Dalle reazioni dei presenti non credo di essere stato l'unico a non aver condiviso e gradito ma, volendo dare un'attenuante non da poco al buon Mimmo, diciamo che, vista la recente esperienza vicino a Sonia Alfano, bisogna dare il tempo allo stesso di "disintossicarsi" dalla stessa e di tornare a vedere la politica come un servizio da fare dallo stesso livello dei cittadini comuni e senza elevarsi su alcun piedistallo. Una citazione, invece, molto simpatica e divertente (oltre che valente) la merita il giornale degli amici di Ravanusa che, solamente dal nome, vien voglia di sfogliare e leggere: RavaNews ...... provate a pronunciarlo correttamente e non potrete non apprezzarne il nome fantasticamente creativo..... :-D
Il prossimo appuntamento, come detto, è fissato per il 24 Luglio; stavolta si dovrà necessariamente quagliare e, ne sono convinto, si quaglierà ! unico neo dell'incontro, proseguito poi in pizzeria, è stato il solito atteggiamento Veltroniano del "Segretario" che, in un gradevole clima di volemose bene, ha un po approfittato dell'occasione per ordinare, mangiare e gustare dell'ottimo (e costosissimo !) pesce mentre tutti mangiavano la popolare pizza; ovviamente conto diviso in maniera eguale e, nella ressa generale, amu pagatu u pisci o Segretariu..... niente di meglio, comunque, per dare un forte segnale di cambiamento: una volta i "Segretari" pagavano le cene agli intervenuti, oggi, ma solo da noi, accade esattamente il contrario ! :-D
Un piccolo, ma significativo accenno, lo merita certamente l'odierna mattinata: il "Giro d'Italia per l'acqua" ha avuto il successo sperato: tante firme, tanti sfoghi di nisseni stufi, i colorati e coraggiosi ciclisti e la fattiva ed amichevole collaborazione con gli amici comunisti della città impegnati per lo stesso ed importante obiettivo, riportare l'acqua alla gestione pubblica.
7 commenti:
Angiolè... pigli una cantonata! :)
Rispondo al tuo commento sul discorso di Mimmo.
Ha richiamato le sue esperienze precedenti esclusivamente per far capire che non stava parlando perchè ha sentito dire che si fa cosi, ma perchè l'ha vissuto. Quando ha parlato di queste esperienze non ha mica detto che funzionavano per le persone che l'hanno create ma per il modo di fare che avevano i componenti del gruppo, che era quello di stare vicino alla gente e "toccarla" (nel senso di ascolto, di disponibilità a fare insieme).
altro punto: tiri fuori sempre la storia di Sonia.
Premesso che possiate avere tutti i motivi di questo mondo per non volerla inserire in questo progetto... sonia non è una persona "malvagia". Punto e chiudo la parentesi.
Mimmo è vicino a sonia nello stesso modo in cui lo è mio fratello e altre "tot" persone: era un candidato della lista civica amici di beppe grillo.
Non sai nulla di lui, ma già puoi dire che è vicino a sonia e che deve disintossicarsi (quindi hai sottointeso e stabilito che è uno influenzabile). Ti ripeto non lo conosci e non puoi dire questo, in più queste tue frasi mi fanno capire che non c'hai neanche parlato e chiesto cosa ne pensa a riguardo.
se credi che mimmo non pensi la politica come servizio... ho un'ulteriore prova del fatto che neanche lo hai ben ascoltato, perchè quando diceva che la gente bisogna toccarla, secondo te cosa intendeva? che dobbiamo diventare un pugno di maniaci? o che dobbiamo imparare a toccare l'animo con la disponibilità e la propensione verso i nostri concittadini?
Mimmo ha un'impostazione "clericale" perchè sono una famiglia credente e praticante, ma assolutamente il suo discorso del pastore non voleva intendere mescolare chiesa e politica... assolutamente!
Credo intendesse dire che in un gruppo sociale è necessaria una guida...e vista la sua esperienza di vita, il gruppo sociale che prende AD ESEMPIO è quello della chiesa... tu magari avresti detto che in una comitiva c'è sempre uno che è l'organizzatore: in quel caso ti avrei dovuto dare del superficiale perchè pensi solo a divertirti???
Mimmo è una persona pulita, onesta, preparata e con esperienza.
noi siamo per il 90% giovani (il che è un bene) ma non credi che qualcuno di esperienza sia necessario?
qualcuno che ci apra gli occhi quando stiamo commettendo una cavola, perchè prima di noi l'ha commessa lui?
Volevo solo cercare di farti comprendere che il discorso di Mimmo è stato tot frainteso... :)
Azzurra.
Sonia Alfano è colei che nelle foto di repertorio è seduta in una scrivania con la bandiera di forza nuova. Mai a che fare con sta gentaglia, quindi incoerente ed arrivista. Ricordo ancora il post di polemica e polemiche sulla serata in pizzeria a Caltanissetta quando ha sparato a zero su Borsellino e grillo, per poi essere li pronta ad "allisciarli" il giorno dopo. Ne è uscita fuori anche una polemica sulla bacheca della stessa Alfano, nella quale Sonia negava di aver detto ciò che polemica e polemiche diceva, e scusate ma tra i due mi fido più del secondo!
Come si può difendere una persona così?
caro "anonimo"
io c'ero alla riunione quella sera e lei non ha detto nulla di cosi terribile su quelle persone.
Le è stato chiesto il perchè delle candidature indipendenti dove c'era anche il movimento e lei ha risposto che Grillo le aveve detto che non avrebbe fondato il movimento (le candidature si scelgono molto tempo prima) e quindi lei ha proposto gli indipendenti che sono persone valide pulite e competenti.
Su Genchi e Borsellino poi non ha detto nulla se non che POSSIBILMENTE continuando con la vicinanza ad idv, anche loro si sarebbero candidati (dato come parere personale non come "sarà cosi")
Infine - ecco quello che è stato preso come negativo - ha detto che lei si è sentita un pò lasciata sola da loro, ma subito ha chiarito che non era cattiveria ma impegni che ognuno di loro avevano assunto (vedi libro di genchi e popolo agende rosse salvatore)
detto ciò, caro anonimo, ti dico che io non difendo nessuno... solo non mi va l'esagerazione verso una persona (in questo articolo il nome di sonia neanche doveva esserci visto che non fa parte del progetto).
Azzurra
ma soprattutto non ho trovato corretta l'analisi fatta di mimmo. punto.
Io sono d'accordo con Azzurra, evidentemente non hai ascoltato bene quello che ha detto Mimmo durante l'intervento o come ha detto lui simpaticamente a Valeria "si è espresso male e non si è fatto capire" :D
Ha tirato fuori nomi del passato non per esaltarli o per parlarne bene, ma per far comprendere che se si vuole avvicinare la gente alla politica bisogna andarla a cercare là dove vive, credo che se gli dovessimo chiedere un parere personale sui 2 nomi che ha citato non sarebbe stato clemente. Per il resto ognuno è libero di professare la fede che crede, è un diritto di tutti.
Su Sonia non commento, sta pippa delle foto mi ha seccato,la lascio a chi nell'anonimato si sente al sicuro.
Cordialmente
Giancarlo
devo dire che nemmeno a me il discorso di Mimmo è piaciuto! solo che io a differenza di Angioletto le cose le chiarisco subito senza bisogno di scrivere sul blog!
Buon pastore, il gregge, bisogno della struttura e del capo branco che mi piglia a vastunati x farmi andare avanti...ma stiamo scherzando????
i leader si creano da sè nei gruppi, è naturale..anzi sarebbe innaturale non dire che noi a CL abbiamo Giancarlo, ma senza offesa x nessuno io nn voglio nessun comandante xkè il bello del movimento è nn avere nessuno al comando!!!
altrimenti me ne andavo in un partito in cui dovevo star zitta, nn parlare mai e fare comandare sto benedetto direttivo...xò ero già laureata e appena avevo il pezzo di carta già lavoravo!
Nessuno ti costringe a stare nel movimento....abbiamo detto che il movimento nn ha strutture??? anche xkè nn si chiamerebbe + movimento!!
poi basta ste citazioni da parrino, basta sta sonia alfano poveretta lasciamola dove è...e poi cmq se nn ricordo male ha veramente detto quelle cose su genchi e borsellino ma poco me ne frega +..finirà il suo mandato e il movimento le dirà quello che le deve dire!
Massima libertà di dire e di venire contestati!
Ringrazio quanti hanno voluto "difendere" il mio intervento.
Sono convinto che quando si è fraintesi la responsabilità del fraintendimento è da dividere tra chi ha frainteso e chi ha espresso il concetto (in questo caso io).
De Mita e il Cardinale Pappalardo sono un pezzo di storia, citati solo perchè all'epoca si schierarono, sopratutto De Mita, contro "Una Città per l'Uomo" che era il nuovo nel panorama politico siciliano ed italiano.
La TV i giornali erano in mano alla DC (De Mita) e al PSI (Craxi).
La scelta del movimento fu quella di scendere in piazza ed incontrare la gente, creando spazi di confronto nelle parrocchie e nelle piazze dei rioni.Inventando momenti d'incontro per sollecitare il ricordo della propria storia ai cittadini di Palermo ed attraverso il ricordo della propria storia riappropriarsi della propria dignità e libertà, a cui ha diritto ogni essere umano . Battaglia che ci vide protagonisti nei consigli di quartiere e anche al consiglio comunale( Alongi e Gabrielli).Questa è stata la famosa "Primavera di Palermo".Lo stato o meglio l'antistato mise in campo la feccia dei servizi segreti e deviati per combattere questa ventata di libertà.
Questa è storia di ieri che sta emergendo oggi.
Ho combattuto contro la DC, contro Sacerdoti e laici che come "sepolcri imbiancati" erano e purtroppo ancora alcuni sono al servizio del potere.
La Forza e la Volontà di perseguire in questo percorso trovano fonte inesauribile di energia nella "FEDE" e nella mia famiglia.
La mia candidatura non è stata un appiattimento alla figura di Sonia Alfano; ma un servizio a dei giovani che ricercavano e cercano la giustizia e la verità.
Non credo al GRILLO PROFETA.
Lo rispetto come uomo, sono orgoglioso come suo fan degli anni '80 che stia sfruttando la sua notorietà per coagulare tutte queste forze sane che possono e stanno scrivendo questa pagina di storia.
Darò sempre la mia disponibilità ai RICERCATORI DELLA GIUSTIZIA E DELLA VERITA'.
Amen, mi verrebbe da dire dopo il discorso di Mimmo,ma ,scherzi a parte:Angelo!!hai scatenato un putiferio!!!Azzurra,che a mio avviso dalla sua posizione non può essere sufficientemente obiettiva,ha difeso Sonia Alfano(anche se lei dice di no)negando l'evidenza!!!E addirittura Mimmo ,da Palermo con furore(ma quale furore sembra un prete che dice messa!!!)si è scomodato a risponderti!!!insomma un successo,sei riuscito ad accendere la "polemica".Ma neanch'io voglio rinunciarvi e quindi vorrei dire ai crociati, o meglio a coloro che hanno preso le parti di mimmo che quest'ultimo avendo avuto già esperienza del sistema partitico forse poteva evitare di citarlo come esempio da seguire;così come poteva evitare di citare personaggi non prorpio "esemplari"!!!questo lo dico perchè qualcuno ha deto che le persone con l'esperienza sono necessarie(vedi Azzurra).Sono daccordo se queste persone fanno tesoro della loro esperienza prendendo da essa ciò che c'è di positivo e scartando il marcio!!!Comunque se mimmo voleva impressionarci con i suoi discorsi ci è riuscito, ma sicuramente non nel modo in cui pensava!!!Infatti Angelo non è stato l'unico meravigliato dalle parole di Mimmo,lo sono stata anch'io e non solo:ho visto le facce degli altri e non mi sembravano proprio entusiaste!!!La stessa Valeria ha fatto notare a Mimmo che si stava contraddicendo quando diceva che bisogna essere vicino alla gente e contemporaneamente creare una struttura!!Buona Polemica!!
Grazia Zaffuto
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