mercoledì 10 aprile 2013

LO STALLO

Ieri e l'altro ieri "tour de force" in Consiglio Comunale dove, avvenimento più unico che raro, in due giorni sono stati trattati tutti i punti previsti nell'ordine del giorno.
Qui qui  trovate i soliti puntuali report delle sedute che siamo riusciti, in qualche modo, a stilare anche stavolta.
Tra le tante votazioni, due, in particolare, stanno suscitando discussioni e polemiche in tutta la città e, più precisamente, i punti relativi alla riduzione del gettone di presenza dei Consiglieri comunali; niente da fare... in  entrambi i casi l'aula ha bocciato le proposte di riduzione dando, così, un messaggio altamente negativo ai nisseni che, in un momento come questo, si attendevano quanto meno un segnale. Non solo il segnale non è arrivato ma i Consiglieri sono passati al contrattacco con una proposta alla Giunta, questa volta approvata, di abbassamento delle indennità del Sindaco e dei suoi Assessori.
Qualcuno ha tirato fuori "ragioni politiche" per le quali è mancato l'accordo sul tema-gettone, qualcun altro ha parlato di motivazioni tecniche (se non si abbassa l'indennità della Giunta e del Sindaco non è possibile abbassare il gettone dei Consiglieri) ma il Presidente, come al solito, ha messo d'accordo tutti annunciando che arrivera' in Consiglio una proposta che sarà condivisa da tutti... staremo a vedere.
Nel corso della seduta dell'altro ieri vi segnalo l'ingresso in aula, del tutto pacifico, di alcuni manifestanti NO M.U.O.S. che hanno distribuito un volantino sul tema indirizzato, anche, al civico consesso.
Da segnalare, in entrambe le sedute, la diffusa, continua ed inutile "ossessione" di alcuni Consiglieri che non perdono occasione per attaccare il moVimento ed i suoi attivisti, andando spesso fuori tema dall'ordine del giorno previsto e denotando un certo nervosismo ed una certa intolleranza nei confronti della nostra continua (e silenziosa) presenza in aula.
Ieri, per esempio, Più non di meno mi ha dato la sua solidarietà, nel corso di uno degli ultimi interventi, in quanto, voltandosi verso il pubblico, mi ha visto, momentaneamente, da solo e poi ha continuano il suo attacco fatto, come spesso accade, di informazioni non corrette e dati evidentemente errati; l'unica certezza, quando interviene questo Consigliere, è quella di poter "imparare" qualche nuovo termine: stavolta ho scoperto che il gettone si può "devolgere" (???)...
Immancabile chicca: un Consigliere (un ex, ex, ex Presidente), mi si è avvicinato e, battendomi affettuosamente la mano sulla spalla, mi ha detto "chi fa scrivi ?" e io "e si, visto che non possiamo più riprendere..." e lui "ma picchi' un ti mitti u telefunu n'sacchetta e l'addrumi, futtitinni" *.
Come spesso mi accade in questi casi, non sapevo se ridere o piangere; mi sono limitato ad un mezzo sorriso mentre l'interlocutore si allontanava ed ho pensato che, probabilmente, non tutti e trenta i Consiglieri sono contrari alle videoregistrazioni ma, evidentemente, sono "politicamente costretti" ad esserlo... (!!).

In materia di politica nazionale continua la situazione di "stallo" che, nonostante i "saggi", sembra proprio non volersi sbloccare.
Ieri sera i Portavoce a 5 stelle a Roma hanno occupato le Camere, in segno di protesta, per il problema legato alle Commissioni che tecnicamente possono essere attivate ma, politicamente, hanno bisogno di "una maggioranza" ed "un'opposizione" perchè, diversamente, i partiti non sono in grado di poterne stabilire le composizioni.
Anche in questo vogliamo andare "oltre"... si compongano le commissioni sulla base del responso elettorale. Le proposte verranno vagliate dai componenti e modificate, approvate o bocciate !
Sono tutti a riempirsi la bocca, in queste ultime settimane, con la parole "responsabilità" e con belle frasi tipo "per il bene del Paese" facendo di tutto, ed in parte riuscendovi, per far apparire il moVimento come unico colpevole della situazione di stallo. Se l'interesse dei partiti fosse, seriamente, quello del bene dell'Italia, non esiterebbero un attimo a far partire le Commissioni senza le quali nessuno può proporre nuovi provvedimenti e fare nuove proposte.
Lo stallo è insito di questa classe politica fatta solo di interessi di parte senza i quali "non si muove niente".
I nostri Portavoce stanno dimostrando, invece, che al moVimento non interessa il potere fine a se stesso ma che si vuole solamente operare e "produrre" rapidamente prima che sia troppo tardi.


* "che fai scrivi ?" "ma perchè non ti metti il telefono in tasca e l'accendi, fregatene".

Nessun commento: