domenica 21 aprile 2013

IL COLPEVOLE

Nell'Agosto di quasi sei anni fa un feroce ed efferato delitto scosse le tranquille giornate degli italiani in vacanza. Accadeva, in quei giorni, il "delitto di Garlasco" e, poco meno di un mese dopo, nasceva questo blog che aveva, come primo argomento, proprio questo delitto nel suo primo "storico" post. Anche se gli argomenti, nel tempo, sono cambiati, è impossibile non occuparsi della vicenda ogni qualvolta, negli anni, avvengono nuovi avvenimenti.
Sono trascorsi, dicevamo, sei anni e, dopo tre gradi di giudizio, non c'è ancora un colpevole per l'assassinio di Chiara Poggi. Oltre a questa che è, a mio avviso, una grave mancanza degli organi inquirenti, c'è una persona che, ad oggi, è da considerare solamente parte lesa e che ha vissuto, dal giorno dopo l'omicidio, tra accuse, titoloni dei giornali ed ha attraversato tre lunghi processi: assolto in primo e secondo grado ha avuto una sgradita sorpresa in Cassazione dove si è deciso che ... bisogna ricominciare il processo dall'inizio (!!!!!).
L'interessato, come già saprete, è Alberto Stasi, fidanzato della vittima all'epoca dei fatti e che ha avuto la "sfortuna" di scoprire il corpo della ragazza e di ... non essersi sporcato le scarpe di sangue.
Io odio i processi mediatici ed odio, ancora di più, i processi in cui ci si sofferma su un unico e solo indagato (compiendo un grave errore di valutazione nel non seguire anche altre piste) e dove, sembra, si faccia di tutto affinché quest'unico indagato diventi, in un modo o nell'altro, il colpevole.
Un Paese con questo genere di "giustizia" non è certamente un Paese pienamente democratico e pienamente giusto e fatti come quelli relativi a Garlasco sono il simbolo di un'Italia in cui niente va per il verso giusto.

Si è conclusa, invece, la telenovela politica legata all'elezione del Presidente della Repubblica: dopo il terremoto nel Pd, si è dovuto ritirare fuori il nome di Napolitano che, ad 88 anni (!!), si è fatto rieleggere dopo aver detto, per mesi, di non essere disponibile.
Onore a Sel ed a Vendola per il comportamento tenuto in Parlamento insieme a coloro i quali Rodotà lo hanno proposto per primi: il moVimento 5 stelle; per il resto il Pd si è spaccato in due o tre parti (lo capiremo meglio prossimamente) e direi che ha perso l'ultima occasione per avere ancora un motivo di esistere: votanre Rodota'. Chi è il colpevole del disastro ? sarebbe facile dire Bersani ma, ovviamente, è tutto il gruppo dirigente che ha dimostrato scarsissimo coraggio e la sempre presente volonta' nel cercare di non abbandonare mai Berlusconi al suo destino.
L'andamento degli ultimi giorni per l'elezione del nuovo Capo dello Stato è emblematica di venti anni di accordo sottobanco: nessuno può negarlo e penso che anche gli "amici" di Sel, da oggi, sono "un po' più qualunquisti".
Se però vogliamo proprio personificare il colpevole direi che si u pisci puzza da testa*, allora Napolitano il migliorista è il principale responsabile dell'accaduto. Avesse tenuto fede alla sua "ferma" (??) volontà di farsi da parte, la storia avrebbe dovuto seguire il proprio corso e, molto probabilmente, si sarebbe aperta la porta al cambiamento. (leggasi "pesce, testa e puzza").

Il video di questo post (da vedere assolutamente e fino in fondo) non c'entra niente col contenuto. Molti di voi se lo saranno già gustati su facebook dove è stato pubblicato la scorsa notte nella pagina ufficiale di Polemica e Polemiche ma voglio comunque pubblicarlo, ringraziando "il colpevole" di una serata divertente: grazie Toto' per la disponibilità a giocare un pò alla fine di una bella serata canterina.

*se il pesce puzza dalla testa

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