UN'OCCASIONE PER TACERE

L'ex modella tunisina, la signora Tronchetti Provera, ha polemizzato sull'opportunità di presentare al festival di Cannes quei film che mostrano i lati più negativi del Bel Paese. «posso dire solamente... che non sono molto contenta perché in realtà io credo che... per carità ci sono dei grandissimi film che si fanno ed è giusto che si facciano i film come Gomorra o come Il Divo, che sono critici ma che fanno anche vedere la realtà in Italia».
«Adesso parlo come italiana. Vorrei tanto che i nostri panni sporchi si lavano in casa perché in realtà gli altri ne approfittano sempre di noi, vogliono sempre far vedere noi come se fossimo il Paese più delinquente, più incapace, più di immondizia, di cose... Appena abbiamo qualcosa che non va, la stampa estera dio come si diverte! Io non c'ho più voglia di dargli questa cosa e allora mi spiace anche perché sinceramente Il Divo, per esempio, è un film che parla di Andreotti e Andreotti chi lo conosce all'estero? Nel senso, se non qualche politico... Se no la gente, se gli dici Andreotti ti guarda strano. Allora a me dà fastidio un pochino il fatto perché noi gli daremo altre possibilità per criticarci, ok? e per approfittare anche del... ecco noi non solo... gli diamo anche nel piatto. Dai, avanti, dateci addosso! Non mi piace ecco, però poi, per carità, il cinema è libertà e ognuno deve fare quello che si sente di fare. Io non sono contenta. Non c'è un film che ci fa vedere con una cosa positiva italiana».
Credo sinceramente che la sgnora Tronchetti Provera facesse meglio se si occupasse di moda (il suo campo.... forse) o degli "strani" affari del marito che ha le mani in pasta dappertutto e mai in modo trasparente e pulito. L'idea di rappesentare l'Italia all'estero come realmente non è, risulta poco intelligente ed altamente ipocrita e poi, senza razzismo, una tunisina non può parlare da italiana solo perchè ha sposato chi ha sposato.
La Signora ha perso proprio una buona occasione per stare zitta !