W BERLUSCONI !

Avevo acceso il pc, dopo un faticoso ma soddisfacente sabato (stamattina straordinario in ufficio e pomeriggio dedicato alle pulizie di casa), con l'intenzione di scrivere e commentare qualcosa di divertente e futile (viste le prossime nuove regole sulla rete italiana di internet............... comincio ad allenarmi), invece sono stato preso dalla fredda attualità e dalle notizie (scarse ahimè) che arrivano dall'Iran. La polizia ormai spara sui manifestanti, ci sono altre vittime e la situazione sta totalmente degenerando, con anche un attentato nel sud del paese da parte di un uomo che si è fatto esplodere (proprio il giorno in cui Moussavi parla di "martirio"..... che agghiacciante coincidenza); anche alcuni palazzi presidenziali sono andati in fiamme, segno che la protesta popolare comincia ad avere il sopravvento sulle forze dell'ordine.
Moussavi, intanto, chiede a gran voce che si torni a votare, poiché sostiene che le regole dei conteggi (a suo dire non corrette) erano state pianificate da mesi dal governo, in modo tale da avere la sicurezza di vincere. La domanda nasce spontanea: allora non si parla di brogli ma di regole "su misura" fatte dal governo di Ahmadinejad per avere la certezza della vittoria ? Evidentemente, quindi, non è ne lecito ne tanto meno intelligente tornare al voto con le stesse regole, mentre i brogli mi sa tanto che non esistono.
Trovo molte similitudini tra quanto sta accadendo in Iran e quanto è accaduto (ed accade) nella nostra "democratica e libera" Italia. Le forze dell'ordine che abusano del loro potere aggiungendo alla repressione delle masse, le torture ed ogni forma di sopraffazione; gente arrestata senza un vero capo di imputazione ed anche i morti da arma da fuoco per mano dello Stato. Non vi sembra di fotografare il nostro G8 di Genova ?.... le proteste di Chiaiano e delle altre discariche abusive ?.... e tanti altri episodi noti e meno noti......
Poi il fatto che un governo in carica "si organizzi" con leggi fatte apposta per vincere le successive elezioni è un'altra similitudine "Italo-Iraniana" che solo un cieco non noterebbe. La differenza, evidentemente, è che mentre gli iraniani stanno avendo la forza ed il coraggio di incendiare i palazzi presidenziali (almeno questo è quello che arriva dall'informazione ufficiale), gli italiani sono ancora comodamente "seduti" ad attendere che....... succeda qualcosa ! ma non succederà nulla finché non si avrà la "Coscienza Nazionale" che, evidentemente, gli Iraniani hanno.
Una considerazione di carattere puramente personale va comunque fatta. Appena appare sulla scena internazionale un personaggio (o un gruppo) che "mi piace" accade qualcosa che lo porta rapidamente alla ..... rovina. Se l'escalation degli eventi avrà il seguito che prevedo, immagino già Ahmanidejad impiccato in pubblica piazza e, quindi, dopo i "mitici Talebani" e Saddam (non è che mi piacesse tanto quest'ultimo, ma diceva comunque cose giuste sugli equilibri internazionali e l'arroganza dell'occidente), un altro personaggio dichiaratamente contro Stati Uniti ed Israele verrà "fatto fuori". Il tutto a prescindere dei comportamenti all'interno del proprio paese di appartenenza; le forti similitudini con l'Italia dimostrano che del livello di democrazia all'interno dell'altrui stato non glie ne frega un cazzo a nessuno ! Io non sono particolarmente scaramantico ma mi sono chiesto..... e se sono io che, involontariamente, li cucco e appena inizio a "farne il tifo".........tac........ cappio al collo !?!?
Allora ho pensato che forse..... dovrei cercare di "farmi una violenza" e .......... "farmi piacere" per forza il "nanopremier"............. difendendolo sempre a spada tratta.......
e quindi
W BERLUSCONI !
(non sia mai..... funzioni )