GRAZIE MAYA !

I giorni passano e la fine del mondo si avvicina. Io non ci credo, in 39 anni di vita, sarà già la terza o quarta catastrofe che viene annunciata. Vedremo, comunque, cosa accadrà in questo 21 Dicembre atteso un po’ dovunque. Dovesse finire il mondo, comunque, io me ne andrei con grande serenità e con la coscienza personale chiara come la neve. Sono giorni tribolati per il moVimento ed è assolutamente indiscutibile che gli attacchi che ci vengono dall’esterno (sia a livello nazionale sia a livello locale) stanno mettendo a dura prova la tenuta di tutto e di tutti. Io, per esempio, nel piccolo della mia esperienza personale quotidiana, stando spesso in giro per la città mi trovavo, fino a poco meno di due settimane fa, a raccogliere attestati di solidarieta’, coraggio ad andare avanti e la stima di molte persone; attenzione: non parlo di attestati personali ma di complimenti positivi al moVimento ed al suo operato. Ora è cambiato un po’ tutto: incontro persone un po’ deluse e che mi fanno mille domande; gli argomenti principali di discussione sono due: Grillo ed i suoi video e la candidatura di Azzurra. Per quanto riguarda quest’ultimo argomento, come ho scritto più volte anche qui, provo a far capire alle persone che è un falso problema. Su Grillo capirete bene che ho molte più difficoltà a dare delle spiegazioni, visto che mi ritrovo a pensarla alla stessa maniera. Molti attivisti, in buona fede, continuano ancora a difendere Grillo ponendo il fatto che ci sono, fuori dal moVimento, problemi più importanti. Io credo che l’uno non escluda l’altro e che, anche per il bene dell’Italia (oltre che del moVimento stesso) bisogna prestare la stessa attenzione, anche perché i voti ed i consensi si perdono col doppio della velocità con cui si sono guadagnati.
In questi giorni di banchetti per la raccolta delle firme per il “Firma Day” ( qui e qui i link per tutte le informazioni sugli eventi) avremo modo anche di parlare con le persone e mi auguro due cose: di riuscire a far capire ad un numero di nisseni elevato che il “moVimento siamo noi” e di avere anche modo di condividere con gli altri attivisti queste sensazioni e queste mie preoccupazioni.
Quando poi mi fermo a riflettere sapete cosa penso ? che forse avere qualche problema, perdere qualche consenso e qualche “applauso gratuito” non sia poi così male. Ci farà tornare “sulla terra” e ci farà capire meglio che, dopo gli orgasmi per il “Boom !” è necessario tornare a lavorare come si faceva prima del 28 Ottobre.
Un altro che, in caso di fine del mondo, morirà abbastanza serenamente è Marco Pannella che, in questi giorni, sta cercando di “accelerare i tempi”. Sapete la mia opinione sui radicali: li apprezzo per certi versi e li critico aspramente per altro, ma le loro battaglie mi sono sempre apparse come battaglie di “coerenza” e quindi, già solo per questo, da apprezzare. Forza Marco ! resisti fino a venerdì !
Un bel problema, grazie alla fine di tutto, lo risolveranno i partiti che sono in Parlamento. Stanno cercando in tutti i modi di escludere il moVimento 5 Stelle dalle prossime elezioni politiche e, nel frattempo stanno cercando di riorganizzarsi… seppur con diverse difficolta’: a destra c’è il problema Berlusconi, a sinistra Bersani è sempre tra Vendola e Casini e, intanto, Monti sta li ad aspettare e, dopo tutto, potrebbero anche dargli un nuovo incarico.
Problema risolto … Grazia Maya !