Parafrasando il Gianfranco Fini di alcuni mesi fa, direi che siamo all'ultima barzelletta di Berlusconi.
Il breve video di questo post riporta l'ultima "uscita" dello psiconano che, ad una domanda sul precariato, risponde come potete ascoltare e vedere. Di oggi è, tuttavia, la notizia che vi riporto:
"Gianni Alemanno ha annunciato che Perla Pavoncello, la ragazza con la quale Silvio Berlusconi aveva discusso sul precariato, sarà candidata nelle liste del Comune di Roma per il PdL "perché vogliamo dimostrare tutta questa montatura infondata fatta su una battuta". "La ragazza ha capito che si trattava di una battuta e noi saremo ben felici di avere nelle nostre liste una giovane precaria".
"Il leader del Pdl io lo stimo e lo voto'', aveva spento la polemica sulla battuta la ragazza. Una capacità di sdrammatizzare apprezzata nel Pdl e che ha fatto nascere l'idea di mettere Perla in lista per il Campidoglio. ''Non lo sapevo, mi fa piacere - ha detto Silvio Berlusconi a chi gli ha chiesto di commentare la candidatura - D'altra parte ha dichiarato che votava per noi".
Alcuni dovuti interrogativi : la "giovane precaria" era già d'accordo ed era tutto preparato oppure ha ben pensato di cogliere la palla al balzo e inserirsi nel "giro" per cercare di mettere in atto il "consiglio paterno" dello psiconano ?. La prima ipotesi mi sento di escluderla ma la seconda mi sembra molto verosimile.
Tutto ciò è, comunque, quantomeno disdicevole.
Volevo far notare che dopo la battuta il buon Silvio ha sciorinato, stavolta "seriamente", le ricette del suo governo per i giovani precari ma ha concluso, sorridendo nuovamente, che il consiglio "serio" glie lo ha dato all'inizio !!!!
Una considerazione sulla ragazza che, a mio avviso, lede la dignità femminile accettando, senza battere ciglio, una battuta di pessimo gusto e che esprime un concetto molto vicino ad una sorta di "prostituzione", finendo addirittura per candidarsi magari alla ricerca del.... figlio di Berlusconi.
Non ho parole.
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