lunedì 3 marzo 2008

L'ALTERNATIVA C'E'

Ora i siciliani e la sicilia non avranno più scuse. Non si parla più di destra o sinistra, si parla semplicemente del bene futuro della nostra terra, la Sicilia. Il siciliano è sempre stato quello del "chi ci putimu fari" oppure del "puh ... governu latru ....". Frasi che, per chi non fosse siculo, sono tipiche della persona rassegnata (cosa ci possiamo fare con annesso sospiro nel primo caso) o indignata ed impotente di fronte alla forza delle potenti e "ammafiate" istituzioni (invettiva con sputo contro il "governo ladro" nel secondo caso). In questo momento in Italia ma, udite udite, anche in Sicilia, incredibile ma vero, qualcosa, anzi qualcuno non è più sottomesso e rassegnato a tutto ciò. Alle prossime elezioni regionali i candidati sono, come al solito, persone che "mangiano" nella politica siciliana da decenni. Da una parte Lombardo, voluto a tutti i costi da Cuffaro (senti che raccomandazione !) dall'altra Anna Finocchiaro, che ci mette la faccia e prova a ribaltare un risultato già scritto ma che si cautela benissimo candidandosi, in alternativa, anche al Senato !! scandaloso (a tal proposito Rita Borsellino si esprime nel video di questo post). Non intendo con questo escludere che anche nelle liste del P.D. e della sinistra ci siano pesanti infiltrazioni mafiose.
In mezzo, adesso, si può scegliere qualcos'altro: Sonia Alfano, aldilà di tutto, rappresenta migliaia di ragazzi, ragazze, uomini e donne che, attraverso i meetup di Beppe Grillo, lavorano tutti i giorni gratis cercando di cambiare veramente il significato della parola “politica”. Svegliare le coscenze dei siciliani dal torpore dei “condannati a questa vita”, questo è il loro obiettivo.
La politica, per definizione, è quell'attività umana, che si esplica in una collettività, il cui fine ultimo è incidere sulla distribuzione delle risorse materiali e immateriali, perseguendo l'interesse della collettività.
La “nostra” politica, intendo quella siciliana, è sempre stata altro: clientelismo, interessi privati, mafia.
Grazie alla “sana follia” di Beppe Grillo, ora i siciliani, hanno una una possibilità importante.
Il popolo può tornare sovrano, come recita la Costituzione Italiana, con lo strumento più semplice, democratico e non violento: il voto.
E' evidente che il centrosinistra non può competere, nella nostra terra, contro lo strapotere di Lombardo (forse era meglio “tira tira” Miccichè) e del centrodestra riunitosi per l'occasione. E' evidente che chi, fino ad oggi, ha portato la Sicilia alla fame sarà nuovamente lì a fare i propri interessi e quelli di aree vicine a “cosa nostra”.
Stavolta il siciliano avrà la possibilità di dare un segnale forte contro coloro che lo hanno portato nella situazione attuale. La stragrande maggioranza dei siciliani è composta da persone oneste, questo è assolutamente certo. Tutte le persone oneste della Sicilia, quindi, devono fare la cosa giusta: VOTARE SONIA ALFANO.

22 commenti:

Fabio ha detto...

VOTA IVANO VOTA IVANO VOTA IVANO!!!

Anonimo ha detto...

Vale ancora la vostra obiezione che Beppe Grillo non fa politica? Che voi siete una cosa e Beppe grillo un'altra? Che Grillo ha la sua testa e voi un'altra?
Se quanto dicevate circa sei mesi fa vale ancora oggi che ci fa quel bel FACCIONE sul vostro simbolo elettorale??
Tutti i nodi sembrano venire oggi al pettine, purtroppo per governare non basta l'onesta ma è anche necessario un progetto politico chiaro....

Anonimo ha detto...

...e non un'accozzaglia di luoghi comuni presi un pò da destra e un pò da sinistra. Così non si va da nessuna parte e si rischia solo di venire strumentalizzati.

OPEN YOUR MIND ---- W LA POLEMICA

P.S. Ma Beppe grillo non era quelo che voleva distruggere i partiti???

P.S.2 Che ne pensate della, fortunatamente scampata, mancata candidatura di Lumia perchè già 2 volte in Parlamento?

Anonimo ha detto...

Ho dimenticato di firmarmi

Ciccio A.

Anonimo ha detto...

Caro Ciccio, come al solito la tua vena polemica è alta e questo è il posto giusto.
Il fatto di aver convinto una donna coe Sonia Alfano a parteciapre a quest'avventura dovrebbe solo sucitare il tuo apprezzamento, a meno che tu sia d'accordo con la mafia !!
Non esiste un partito di Grillo, il faccione ed il suo aiuto sono solo una possibilità in più di "rompere" qualcosa anche in Sicilia dove, come tu ben sai, è molto molto più difficile.
Non ci sono cose raccattate un pò a destra ed un pò a sinistra perchè destra e sinistra, se non te ne sei ancora accorto, non esistono più.

Anonimo ha detto...

Caro Angioletto
Pur sforzandomi, non riesco a comprendere la consequenzialità logica fra le mie critiche alla lista amici di Beppe Grillo e il mio essere d'accordo con la mafia. Potrei dire di te lo stesso quando critichi il PD che fra i suoi candidati ha un certo Lumia o un certo Fava o quando critichi la sinistra arcobaleno che annovera, fra gli altri, Rita Borsellino e Crocetta. Di personaggi anti-mafia, del resto, ce ne sono anche nel centro destra. Ragion per cui, lasciamo perdere la mafia e parliamo di contenuti politici.
Prima di farmi mandare a fanculo, come è già successo, mi sembra doveroso affrontare una dettagliata analisi storico-politica per comprendere pienamente le ragioni del mio dissenso.
Io penso che i migliori anni della recente storia italiana siano gli anni '70. In quegli anni, dominati dalle tanto odiate ideologie, la gente andava a votare avendo ben chiaro in testa COSA (e non solo per chi) andava a votare. La responsabilità dei politici era massima, perchè massimo era il controllo che su questi esercitava la c.d. "base".
Furono anni in cui a governare era, senza discontinuità, lo scudo crociato, ma furono anche gli anni in cui quello che possiamo definire "il popolo" ottenne, a livello legislativo, i suoi maggiori risultati: lo Statuto dei Lavoratori; la scala mobile (sulla cui utilità si può certo discutere, ma ciò non toglie che per i lavoratori rappresentò un grande successo); la riforma del diritto di famiglia; la legge sull'aborto e quella sul divorzio, solo per fare alcuni esempi. Sul finire degli anni '60, inoltre, si votò per la prima volta per i consigli regionali (ad eccezione di quelli a statuto speciale), dando piena attuazione al nostro testo Costituzionale, tanto innovativo da essere copiato anche da Carte costituzionali successive alla nostra (per quel che ne possa dire Grillo).
Senza alcuna pretesa di completezza, voglio solo sottolineare come in quegli anni chi era rosso o chi era nero o chi era bianco non lo era per partito preso, ma lo era perchè sapeva cosa voleva ed era pronto a farsi ammazzare per ottenerlo.
Purtroppo, però, proprio questa estrema ideologizzazione portò anche il terrorismo e, a causa della repressione da una parte, e della crescente diffusione delle televisioni, dall'altra, arrivammo agli ani '80 con una nuova generazione di "Alloppiati" (senza offesa per nessuno).
I politici ne approfittarono per farsi sempre più i cazzi loro fino a quando non si arrivò a "Mani pulite", che spazzo via non solo i ladri, ma anche quanto di buono era rimasto della politica.
Tutti sognammo allora una seconda Repubblica fatta di politici limpidi come le acque di un lago di montagna, ma avevamo fatto male i conti perchè nel frattempo era stato istituito il WTO e la globalizzazione iniziava a essere sempre meno una parola astratta. Il mondo iniziava a essere governato dalle leggi di mercato, piuttosto che dall'economia e, non a caso, in Europa si aprivano le frontiere senza un insieme di regole fondamentali comuni (che a tutt'oggi manca).
Anche nel nostro piccolo subimmo il contraccolpo e, guarda caso, dalle ceneri della prima Repubblica chi venne fuori? Un imprenditore o, meglio, l'Imprenditore, quello che tu e Grillo chiamate psiconano!
I vecchi partiti e le vecchie ideologie non avevano più domanda nel nuovo mercato e, pertanto, vennero rimpiazzati o cambiarono nome, rinnegando le loro origini.
Dal '94 a oggi, a vincere le elezioni è chi riesce ad accaparrarsi il miglior pubblicitario, ne più ne meno di quel che accade per un pacco di biscotti o per uno schampo.
La lotta di classe non esiste più, se 3000 operai all'anno muoio sul posto di lavoro non è per colpa del padrone. Il razzismo non esiste più, però questi rumeni c'hanno un pò rotto il cazzo. Il fascismo ormai è storia, però i centri sociali meglio bruciarli.
In questo contesto di rincoglionimento generale e generalizzato, l'unica nota positiva è stato il movimento no-global ( o chiamalo come preferisci), nato sul finire del secolo scorso e spentosi lentamente dopo i fatti di Genova, senza che nessuno, e dico nessuno, abbia effettivamente capito perchè così tante persone decisero un bel giorno di andarsi a fare massacrare. Io penso che chi allora aderì al movimento lo fece perchè si accorse del reale pericolo di cui tu, oggi, ogni giorno parli in questo spazio della rete, spinto dai sermoni di Beppe Grillo.
Una cosa però distingue me da quelli che, come te, pensano che Grillo sia l'Illuminato. Io, infatti, penso che quello di cui ci sia bisogno oggi sia il ritorno alle Ideologie.
E' necessario, oggi come negli anni '70, scegliere da che parte stare e lottare per un obiettivo. E' necessario individuare il problema e lottare per risolverlo.
Il problema non sono i c.d. "furbetti del quartierino" e le pubbliche amministrazioni mangia soldi o gli zingari ruba tutto. Il VERO problema è che non esiste più la politica perchè questa è stata rimpiazzata dall'economia.
Grillo (come Berlusconi, come Prodi, come Veltroni etc.etc.) altro non ha fatto che sintetizzare il comune pensiero dell'italiano medio e farlo proprio, sparandolo a tutta forza sui mezzi di comunicazione di massa con una abile operazione di marketing (che siano TV, Giornali, o blog, poco importa, perchè la pubblicità si adegua ai tempi che corrono).
Dagli altri però Grillo si distingue, perchè prima là menata con il suo non volere fare politica e il suo voler distruggere i partiti, e, poi, se ne uscito con le liste elettorali con il bollino, che voi non avete perso tempo a fare (segno che l'operazione di marketing è pienamente riuscita).
Ora, vuoi vedere che, il giorno dopo le elezioni, Beppe Grillo, forte del suo 1%, si presenterà a chiedere il conto, mischiandosi a tutti gli altri?
Quello che mi preoccupa è: Quale conto chiederà? Chiusura delle frontiere? Deportazione immediata per i migranti senza lavoro? Carcere duro per i ladri di galline?
Con questo non voglio sicuramente dire che ci sia da avere paura di tutto quello che dice Grillo, anzi, ritengo che un buon 70% di ciò che dice sia più che condivisibile.
Il problema è un altro. Con questi partiti "ad personam", in cui il programma politico si riduce a un foglio A4, non è dato sapere "a priori" cosa si andrà a fare una volta "al Potere", con la conseguenza che viene a crearsi un gravissimo deficit rappresentativo.Senza un progetto politico chiaro e di ampio respiro, infatti, si rischia di rimanere travolti dagli eventi, finendo per vivere alla giornata e creando più disastri che benefici.
Nel caso di specie, non so cosa Grillo deciderà di scrivere domani sul suo blog, condizionando conseguentemente tutti i grillini. E' se, per assurdo, lui Genovese dicesse domani che il problema dell'Italia fosse la Sicilia perchè spende troppi soldi del nord ricco, voi che fareste?
Destra e Sinistra non esistono più perchè noi non vogliamo che esistano più.
Apriamo le menti e rendiamoci conto che tutti ci prendono per il culo e continueranno imperterriti a farlo, fino a quando noi, da soli e con le nostre forze, non individueremo i reali problemi e non avremo ben chiaro nella nostra testa da che che parte stare.
Saluti di cuore e W la polemica!

Anonimo ha detto...

Ciccio, scusami ma la storia la conosco e non necessitava questo tuo riepilogo (polemica !!:)).
OVVIAMENTE il riferimento alla mafia era solo ed esclusivamente provocatorio considerando che il primo punto ed il nostro primo obiettivo è quello di cercare di cambiare e stravolgere la "mentalità mafiosa" che ci governa.
Alla fine concludi, giustamente, dicendo che siamo presi per il culo giornalmente. Io penso che questo avvenga proprio in nome delle cosidette ideologie.
Noi, da soli, stiamo provando ad individuare i reali problemi che, ormai, prescindono dalle ideologie, specie qua in Sicilia dove la fa da padrona la mafia ed il malaffare.
Saluti

(P.S. il movimento no global è finito, tristemente, in parte nel PD ed in parte nella Sinistra arcobaleno.....)

Anonimo ha detto...

Il mio escursus storico era solo per evidenziare come, a livello politico, le cose andavano meglio quando la gente sapeva bene da che parte stare e non si limitava a sparare a raffica con, lo ripeto, luoghi comuni presi un pò di qua e un pò di là.

la mia critica era rivolta ai partiti costruiti attorno ad un individuo e non attorno ad un'idea (perchè non mi si può controbbattere se affermo che se non ci fosse Grillo a illuminarvi con il suo blog idee ne avreste un pò pochine ;-)

Per quanto riguarda il movimento No-global dici il vero: alcuni, ma non la maggioranza, si sono sparsi nei partiti, altri vivono con rassegnazione, altri ancora non hanno mai smesso di pensare che un altro mondo è possibile!
Io resto dell'idea che nel 2001 si è persa una grande opportunità, perchè molti, non essendoci un Beppe Grillo a triturare le palle, si sono limitati a discutere al bar degli scontri, senza capire sino in fondo cosa fosse successo e, soprattutto, perchè era successo.

In ogni caso, il tempo mi darà ragione e fra qualche mese magari riderò a vedere Grillo al salotto di Vespa, ma voi, naturalmente, presi come siete, negerete l'evidenza.

Un abbraccio e non facciamo che appena mi vedi non mi saluti :-)

Anonimo ha detto...

Certo che ti saluto, caldamente come sempre.
Per quanto riguarda le idee devo dissentire; Grillo è solamente un ispiratore, poi ogni meetup segue e combatte il "piccolo" quotidiano del proprio comune e li Grillo non c'entra nulla. Nessuno nega nessuna evidenza, poichè non vi è molto da evidenziare, scusa il giro di parole. Di evidente c'è solo che l'Italia affonda (con in testa la Sicilia) e nessuno muove un dito se non noi, questo è il dato di fatto. Dovremmo solo ringraziare Grillo Ciccio !
A presto

Anonimo ha detto...

Io sono uno di quelli che seguendo Grillo faccio della mia vita un'accozzaglia di luoghi comuni, perchè mi piace da morire, i miei luoghi comuni preferiti sono sbattermi per avere la raccolta differenziata nella mia città per evitare di finire come Napoli e chiedo il commissariamento dell'ATO perchè chi è incapace deve andare a casa, un altro luogo comune che mi piace da morire è protestare per avere di nuovo l'acqua pubblica, perchè è un bene comune, un latro ancora è il digital-divide che permetterebbe a tutti di parlare gratis al telefono e avere internet sempre gratis, ma quello che mi piace di più è prendermi dei giorni di ferie dal lavoro per fare una campagna elettorale per la quale non sono pagato solo perchè CI CREDO e portare avanti i miei ideali, perchè non è vero che non ci sono più ideali...NOI ne siamo pieni e sono i più alti, la mancanza di ideali è in un partito che stava per lasciare fuori Lumia, però candida Crisafulli, non accenno a Lombardo & C. perchè non finirei più...

Anonimo ha detto...

...la mancanza di ideali è in quei partiti che oggi fanno la politica, come ad esempio esponenti del PD locale che settimana scorsa ci hanno chiesto, in cambio dei loro voti, un posto nelle nostre liste per uno di loro.
Ovviamente la risposta la puoi immaginare...quindi finiamola di fare congetture, nessuno chiuderà le frontiere perchè la terra è dell'uomo, ma se in nome di questo qualcuno ci fa un business sopra allora forse le regole sono da ripensare.

Con affetto
Un qualunquista!!!

Approposito se il fascista alza la mano tesa e il comunista il pugno il qualunquista che fa?? Il segnale di Mork??? Nano nano!!!

Anonimo ha detto...

"La “nostra” politica, intendo quella siciliana, è sempre stata altro: clientelismo, interessi privati, mafia."


Angiolè....na minchiata + grossa non la potevi dire.
Ti faccio un solo esempio:

"La mattina del 30 aprile 1982, insieme a Rosario Di Salvo, Pio La Torre stava raggiungendo in auto (una Fiat 132) la sede del partito. Alla macchina si affiancarono due moto di grossa cilindrata: alcuni uomini mascherati con il casco e armati di pistole e mitragliette spararono decine di colpi contro i due politici. Pio La Torre morì all'istante mentre Di Salvo ebbe il tempo per estrarre una pistola e sparare alcuni colpi, prima di soccombere.

Poco dopo l'omicidio fu rivendicato dai Gruppi proletari organizzati. Dopo nove anni di indagini, nel 1991, i giudici del tribunale di Palermo chiusero l'istruttoria rinviando a giudizio nove boss mafiosi aderenti alla Cupola mafiosa di Cosa Nostra. Per quanto riguarda il movente si fecero varie ipotesi, ma nessuna di queste ottenne riscontri effettivi. Nel 1992, un mafioso pentito, Leonardo Messina, rivelò che Pio La Torre fu ucciso su ordine di Totò Riina, capo dei corleonesi, a causa della sua proposta di legge riguardante i patrimoni dei mafiosi. A Pio La Torre è stato intitolato il nuovo aeroporto di Comiso."

RICORDATI CHE CHI NON HA MEMORIA NON HA FUTURO!!!

Anonimo ha detto...

Antonello, hai ricordato UN CASO. Il mio discorso era diverso ed era pù generale, come al solito non hai capito una mazza.

Anonimo ha detto...

E' DA UN PO' DI TEMPO CHE NON FACCIO POLEMICA SU STA MERDA DI BLOG DEL CAZZO!!

IO SONO DACCORDO CON PEPPE A. GLI ANNI 70 HANNO RAPPRESENTATO IL MAX DEL COINVOLGIMENTO POLITICO A LIVELLO SOCIALE, CON UN FORTE CONTROLLO SULLA POLITICA, DA PARTE SOPRATTUTTO DI QUEI GIOVANI NERI O ROSSI CHE AVENDO ABBRACCIATO UN IDEALE POLIICO LO HANNO TRASCESO NELLA VITA DI TUTTI I GIORNI!!!

SICURAMENTE NON DIMENTICHERO' MAI I VARI RAMELLI O I FRATTELLI MATTEI UCCISI VIGLIACCAMENTE DAI ROSSI MA QUESTA E' UN ALTRA POLEMICA.

PER CHI DICE CHE VOTA GRILLO PERCHE' NON VUOLE VIVERE NELLA MUNNIZZA COME A NAPOLI, VORREI RICORDARE CHE IN LOMBARDIA, VENETO, EMILIA, PIEMONTE ESISTE DA TEMPO UN SISTEMA DI RACCOLTA E SMALTIMENTO DEI RIFIUTI. QUESTE REGIONI SONO STATE O SONO GOVERNATE DA PARTITI DI DX O SX.
COME VEDI VIVETE SOLO DI LUOGHI COMUNI PERCHE' UNA SANA POLITICA PUO' ESSERE ATTUATA ANCHE SENZA VARI GIULLARI DI CORTE CHE SI ASSURGONO A PALADINI DEL POPOLO!

LA VERA ALTERNATIVA IN QUESTO PERIODO DI MERDA E' QUELLA DI VOTARE AGLI ESTREMI PER CREARE IL MAX CAOS POLITICO AFFINCHE' SUCCESSIVAMENTE ATTRAVERSO DEI REFERENDUM POPOLARI SI POSSA ATTUARE VERAMENTE IL GOVERNO DEL POPOLO!

CAMERATESCHI SALUTI

GIANLUCA

Anonimo ha detto...

Leggo solo ora i vostri commenti:
Al coordinamento rispondo richiamando in toto (tranne il saluto finale)l'intervento di gianluca (chi lo avrebbe mai detto d'accordo con un fascista!!!! A proposito, vedi che io sono ciccio A. e non Peppe :-) ) e aggiungendo che un comitato per i rifiuti, spontaneo e non rivendicato da un gruppo che prende il suo nome da un Illuminato, esisteva già in citta, come del resto c'era un gruppo che si occupava di digital divede, spontaneo e non rivendicato, che da ormai 5 anni organizza un'importantissima manifestazione cittadina e, infine, anche per l'acqua non bisogna dimenticare l'importante opera di denuncia compiuta dal tanto criticato Tano Piazza quando era segretario del prc.Esempi se ne possono fare altri.
Concludo, non c'è bisogno di nascondersi dietro il nome di Beppe Grillo per pensare e agire, basta volere (che filosofo!!!!)

Hasta luego!!!!!!

Anonimo ha detto...

Polemica polemica !!!! scannatevi... si :))))

Anonimo ha detto...

p.s. Vedo che la vostra lista a CL ha candidato Catone il CENSORE. Buon punto di partenza per creare il nuovo mondo del grillo (super-polemica)!!!!!

Anonimo ha detto...

chi ??

Anonimo ha detto...

riferito a luigi (il censore), non certo ad ivano

Anonimo ha detto...

sul sito di sonia alfano compare solo lui come candidato!

Anonimo ha detto...

Ciao Ciccio!!!!

scusami per il nome, ma ti ricordo che sempre in quei favolosi anni 70 ci furono sia a dx che a sx tentativi di lotta allo stato comuni, e che ci furono molti tentativi da ambo le parti di avvicinamento!
Se poi prendi le radici le rivendicazioni allora come oggi, su lavoro e casa, i temi sono gli stessi.
Rivendicazioni concrete sul Mutuo Sociale, la casa (agli italiani!!!), centri sociali occupati (Casa Montag) sono rivendicazioni della destra.

Nobis Domine

gianluca

Anonimo ha detto...

Ho appena finito di leggere il programma elettorale della Alfano!!!

che dire molto retorico e cose che ormai le sentiamo dire da sempre che quasi ci siamo assuefatti!

1 punto Abolizione delle province, bello a parole, ormai è diventato un cavallo di battaglia di tutti i partiti.
Ora elimini le province perchè sono un ente inutile, risolto il problema della voragine dei soldi pubblici.
Facile a dirsi ma difficilead attuarsi se non nel lungo periodo (che andrebbe ben oltre due legislature),perchè? Vedi disoccupazione, o il problema della ricollocazione del personale attualmente in impiego.

Mi farebbe piacere sapere da grillo come risolvere il problema, e se è in grado di farlo con quale soluzione che permetterebbe di ottimizzare i costi del personale in esubero.

Seconda questione: es le strade cosidette provinciali o interprovinciali, chi gestirebbe la mutenzione, la messa in opera delle stesse? Vi rendete conto del caos amministrativo che ne conseguirebbe? soprattutto sulla distribuzione delle risorse economiche.....

2) liberare gli appalti dalla mano lunga della Mafia!!!!
Dove sta la novità? chi è quel partito che dice il contrario?

3) Ambiente: vedi commento del post precedente

4) Le partecipazioni azionarie o in aziende private della regione sicilia, permettono alla regione stessa un ritorno economico sotto forma di dividendi, e quindi risorse da impiegare per altre destinazioni, senza le quali dovrebbe ricorrere a forme di indebitamento tipo emissione di bot, btp, ecc che rappresentano un guadagno per gli investitori (banche in primis) ed un costo per chi le emette (gli interessi erogati per pagare il mutuo rappresentano un costo per i bilanci)

COME VEDETE MIEI CARI GRILLETTINI, I FATTI DIMOSTRANO CHE SIETE DEI QUALUNQUISTI SENZA UN VERO PROGETTO POLITICO, QUEL POCO CHE CE E' UNA SCOPIAZZATURA DI ALTRI PROGETTI POLITICI.

IL GRILLETTO SARA' BRAVISSIMO A FARE IL COMICO, QUANDO PRENDE IN GIRO LE PERSONE A LUI NON GRADITE (E TRA L'ALTRO ASSENTI!!!!!)

MA LA POLITICA E' BEN UN ALTRA COSA CHE RECITARE UN COPIONE!!!!!!

GIANLUCA