Con mia grande sorpresa, invece, ho potuto assistitere ad oltre due ore di chiacchiericcio che mi ha fatto sentire, per un attimo, in Svezia o in Danimarca ! L'argomento di discussione principe è stato il passaggio di due consiglieri di I.C.S. al nuovo (?) gruppo dell'Udc ed alla formazione di questo nuovo gruppo (che nuovo non è ovviamente) ma che cambiava nome... etc etc..... Uno svedese o un danese che avesse assistito all'importante discussione avrebbe pensato che a Caltanissetta non esiste nessun problema e nessuna emergenza visto che viene dedicato così tanto tempo ad un tale importante argomento politico (!!). Intanto colgo l'occasione per complimentarmi (si fa per dire) coi due consiglieri Firrone e Dierna che, eletti in quella che si spacciava come una lista civica a fianco dei cittadini, si sono accasati in un partito che fa delle chiacchiere inconcludenti, del conservatorismo più becero e dell'utilizzo dei pregiudicati-candidati, le sue più significative ed evidenti bandiere. Mi chiedo come sia possibile, con la semplice dialettica politica, provare a giustificare un salto di questo genere dichiarandosi, comunque, leali onesti e trasparenti ? queste persone, lo ricordo, riuscirono, durante la scorsa campagna elettorale locale, ad infinocchiare gli amici "Grillinisseni" che, in buona fede, si erano fidati di quella che il sottoscritto aveva definito Intesa Civica Salesiana.............. chi segue il blog ricorderà la mia amara (e ahimè indovinata) previsione che mi portò a dissociarmi pubblicamente ed a non votare i carissimi, ora, compagni di battaglia. Altri tempi, io ero perennemente fuori sede per ragioni di lavoro e, da esterno, provai a mettere in guardia i ragazzi. Stasera sono più felice e consapevole della mia scelta di non aver votato due consiglieri................ delll'Udc (!!!)
Tornando al consiglio di stasera, vi dicevo, ho resistito fino alla prima sospensione: due ore di chiacchiere inutili sul nuovo gruppo consiliare e sulle eventuali ripercussioni nella tenuta della giunta; il tutto in presenza di cittadini...... disperati; in presenza di persone che stanno perdendo il posto di lavoro senza saperne e capirne esattamente il motivo; per non parlare del clima scherzoso e divertito dei consiglieri che non perdevano occasione per interrompersi a vicenda, sfottersi, lanciarsi caramelle (!!), andare fuori (dalla sala a e non dallo stabile) per fumare e ripetere ripetere e ripetere in maniera ossessiva sempre le stesse inutili cose e gli stessi concetti improduttivi e vuoti. Loro parlavano del "gruppo" ....... noi avevano u gruppu * ! Spettacolo che definire indegno è riduttivo: sembrava di stare in piazza o in un qualunque bar della città e sentire un gruppo di amici che parlano del più e del meno. Aldilà dell'assenza di argomenti validi e concreti, quello che maggiormente mi ha infastidito è stato proprio l'atteggiamento di menefreghismo e di disinteresse dei signori consiglieri che non hanno mostrato alcun contegno nemmeno in presenza di decine di persone che stanno vivendo un dramma nella loro vita. Come insegna la politica televisiva nazionale, anche gli eletti dalla cittadinanza nissena, dimostrano una evidente faccia tosta non riuscendo nemmeno ad avere quel contegno e quel rispetto nei confronti di una città che, se non è già morta, sta morendo. A breve vedremo di rendere pubblico e visibile a tutti questo spettacolo indegno (stavolta con una copia di regolamento in tasca !) e, nell'invitarvi vivamente a seguire qualche sconsigliata seduta presso il comune nisseno, vi ricordo, com'è ormai consuetudine dei post scritti di lunedì, la riunione del Movimento 5 Stelle di mercoledì alle 20,30 presso i locali del Cral in via Leone XIII n.42 (Accanto alla posta centrale). Mi scuso coi tanti, tantissimi lettori d'Italia e d'Europa (:-D) per il post prettamente locale, mi auguro possano comunque prendere spunto per andare a spiare i loro dipendenti comunali delegati nell'interesse della città.
*esclamazione nissena che, accompagnata da un gesto con la mano vicino al pomo di adamo, indica il nodo alla gola di chi sta per piangere.
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