giovedì 21 aprile 2011

PUBBLICA PIAZZA



Grande civiltà, dignità, signorilità degli operai di "Nissambiente" che, ieri mattina, hanno preteso ed ottenuto di sfilare al seguito della Real Maestranza nissena. Senza urla, senza disordini e senza "rovinare la festa", queste persone hanno voluto far sapere, ancora una volta, alla città che lavorano quasi senza stipendio e che il Sindaco (ed il suo entourage) si devono vergognare per il livello raggiunto. Per i non nisseni la Real Maestranza è una processione religiosa che racchiude, appunto, tutte le maestranze della città. Gli operatori di "Nissambiente" si sono voluti definire anche loro una Maestranza; una Maestranza importante visto che, senza il loro apporto, la città verrebbe sommersa dai rifiuti nel giro di qualche giorno. Solidarietà ma anche tanta stima ed un abbraccio simbolico per queste magnifiche persone.
Mi fermo qui, per quanto riguarda i temi locali, per evitare di "sbordare" e vanificare alcune importanti conquiste; siamo in una fase di transizione importante ma non vi anticipo nulla senza aver attraversato, appunto, questa fase. Vi dico solo che dovevo scrivere ieri ma ero, sinceramente, troppo incazzato e, quindi, ho evitato. A breve, comunque, i risvolti di quelli che sono i tentativi dell'impresentabile classe politica nissena, in collaborazione con la servile e mediocre stampa locale, di inficiare il "Comitato No Tarsu" composto da cittadini e movimenti civici. Tranquilli, approfondirò con nomi e cognomi nei prossimi post. Giornalisti e politici nisseni vanno, com'è giusto, messi di fronte alle loro responsabilità ed in pubblica piazza. Com'è sempre stato su questo blog.

A Giugno si voterà comunque. Anche se il governo, con una tattica meschina, ha ritirato il provvedimento che rilanciava il nucleare in Italia; potrebbe sembrare una bella notizia e, per il momento, lo è; ma si intuisce che questo passo è stato fatto solo per cercare di limitare il quorum degli altri tre referendum in atto: due per l'acqua pubblica e uno per abrogare il legittimo impedimento, uno dei tanti tentativi di "scudo giudiziario" messi in atto dal nanopiduista. Ovviamente bisogna continuare a pubblicizzare (una volta di più) i referendum del 12 e 13 Giugno e bisogna ripetere, fino allo sfinimento, che è importante andare alle urne per esercitare il proprio diritto-dovere decisionale.

Chiusura dedicata al sorriso. Amo molto un sito di battute ironiche che molti di voi conosceranno già: http://www.spinoza.it/. Per chi non lo conoscesse, l'invito è quello di dargli un'occhiata. Spesso posto su facebook le battute di questo sito che maggiormente mi fanno sorridere e, nell'ultimo post, una particolarmente bella mi ha colpito per la sua capacità di racchiudere una serie di doppi sensi meravigliosamente ironici: "Pare che Gesù fosse gay. Cose che succedono quando il bambino non cresce in una famiglia tradizionale". Qualcuno l'ha ritenuta blasfema ed offensiva senza cogliere quello che era il vero significato. Che Gesù (persona che storicamente è impossibile non stimare e non amare) fosse gay, etero o bisex, ha, per me, un'impotanza ininfluente. Altre "correnti" di pensiero raccontano di un Gesù sposato con la Maddalena e padre di figli, quindi non è quello il fulcro del discorso e non c'è nessuna blasfemia nella battuta. Il riferimento, semmai, è a tutte quelle persone che, nel 2011 e di fronte all'evidenza, continuano ad asserire che il figlio di una coppia gay è molto probabile che venga su..... gay: una delle più grandi minchiate di sempre. Allora tutti gli omosessuali figli di coppie etero sono dei casi eccezionali ? ! da coppie tradizionali (preferibilmente cattoliche praticanti) non dovrebbero nascere mai e poi mai persone con gusti sessuali diversi (!!!). Un ragionamento che non sta ne in cielo ne in terra e che la magnifica battuta del sito di Spinoza rappresentava in maniera perfetta, esauriente e, permettetemi, troppo troppo troppo.... ma troppo da ridere !





1 commento:

Anonimo ha detto...

LA MAFIA RECLAMA I SOLDI PUBBLICI E LA CITTA' APPLAUDE succede questo oggiggiorno a Caltanissetta, la manovalanza delinquenziale affamata e sfruttata viene oggi utilizzata dalla MAFIA come strumento di ricatto nei confronti del Sindaco..non solo questo,ma paradossale risulta vedere loschi figuri dietro ai quali si cela il concetto da me espresso prima scortati dalla DIGOS. Che i netturbini siano una maestranza e che abbiano il diritto di sfilare è innegabile e perchè appartengono al ceto popolare grazie al quale sopravvivono tutte le espressioni culturali siciliane e perchè sono una categoria di lavoratori..a questo punto vorrei porre un quesito: Ma la settimana santa è una manifestazione religiosa o una manifestazione prettamente popolare vestita da Cattolicesimo? Cosa penserebbe Gesu' se vedesse dietro di se' personaggi con 41 bis sulle spalle e altri gravissimi reati mcome furto ec.. ec..? forse dovrei aprirmi un blog..saluti TOTO'(BONZAI)