INTESA POCO CIVICA E MOLTO SOLIDALE

Avevo quasi finito, ieri sera, di scrivere questo post. Forse era un po' lunghetto ed articolato ma, credo, chiaro ed esaustivo. Purtroppo, una selezione di troppo, con un "canc" inopportuno ha mandato tutto in fumo e, sul momento, non me la sentivo di ricominciare da capo.
L'"Assemblea Cittadina No Tarsu" si è, di fatto, dissolta ieri sera nel corso di una riunione a cui abbiamo partecipato, portando alla stessa il seguente documento che, ora che è pubblico perchè nelle mani dell'Assemblea stessa, voglio farvi leggere, in forma integrale, per poter poi spiegare meglio il suo contenuto ed il perchè della sua stesura:

Il Movimento 5 Stelle Caltanissetta, presa piena conoscenza di quanto avvenuto nel corso della riunione tenutasi presso la sede di I.C.S. in data 19 Aprile 2011, ovvero:

-       che la stessa sarebbe dovuta essere una riunione dell’Assemblea Cittadina No Tarsu (A.C.N.T.) e che invece si trattava di un incontro informale dove, oltre ai membri del A.C.N.T., erano stati invitati, da I.C.S., anche alcuni rappresentanti del Consiglio Comunale (più precisamente una rappresentanza dei firmatari dell’Atto di Indirizzo del 12 Aprile 2011)

-       che si è convenuto di eliminare, di fatto, la Petizione (con raccolta di firme già in corso) sottoscritta da tutti 
     i membri dell’A.C.N.T. e fatta partire nel corso dell’assemblea pubblica di Piazza Garibaldi in data 5 Aprile 
     2011;

Considerato, inoltre :

-       che il comunicato stampa scritto e sottoscritto da tutti i membri dell’A.C.N.T. in data 16 Aprile 2011 e che doveva essere pubblicato in data 18 Aprile 2011 (stesso giorno della prevista conferenza stampa di Pd e Federati per la raccolta delle fantomatiche 10.000 firme) è letteralmente sparito ed è stato sconfessato dopo appena due giorni;

-       e che, nel corso della stessa riunione si era esclusa la presenza di membri dell’A.C.N.T. alla conferenza stampa dei partiti del consiglio comunale, per evitare di essere “usati” e “strumentalizzati” dagli stessi a meri fini elettorali e che, con un cambio di rotta repentino ed inatteso, si è deciso, invece, di condividere un nuovo documento ed una nuova  petizione con quegli stessi partiti di cui si temeva la strumentalizzazione;

Ritiene, alla luce di quanto sopra specificato, di non trovarsi più in linea con quelli che erano i contenuti, gli obiettivi ed i parteners ideali per portare avanti una battaglia di civiltà contro il sopruso economico messo in atto dalla maggioranza del Consiglio Comunale alla fine dello scorso mese di Giugno, col voto favorevole, tra gli altri, di “Diversi Insieme” e Udc (oggi pronti a sottoscrivere una petizione contro qualcosa da loro stessi votato) e le determinanti assenze “anomale” di Consiglieri di Mpa, dei trasferiti da Ics all’Udc e del Pd. Sopruso economico rappresentato dall’assurdo ed ingiustificato aumento della tassa sui rifiuti.

Il Movimento 5 Stelle Caltanissetta propone, quindi, all’A.C.N.T. (che riconosce in tutte quelle forze che non sono rappresentate in consiglio comunale e con le quali, da mesi, condivide la battaglia) di proseguire sulla strada intrapresa prima del 19 Aprile scorso, ovvero quella strada tracciata attraverso la petizione proposta e che ha già raccolto circa 400 firme e di respingere al mittente le proposte di collaborazione e condivisione provenienti da quella stessa politica locale che ha approvato (o non osteggiato) l’aumento ma che, soprattutto, è completamente sorda a tutte le proposte di progetti a lunga scadenza che necessitano, urgentemente, affinché si eviti che Caltanissetta possa ritrovarsi, a breve, con gli stessi problemi della Campania e completamente ricoperta di rifiuti, con la politica che continuerebbe a giocare al rimbalzo delle responsabilità

Il Movimento 5 Stelle ritiene che chi si trova all’interno del Consiglio Comunale può e deve attuare tutti gli strumenti possibili per far si che la sorda e silente Giunta Comunale annulli l’aumento della Tarsu ed intraprenda urgenti nuove strade per quanto riguarda la raccolta ed il riciclo dei rifiuti. Dimissioni di massa, sfiducia …… non dobbiamo e non possiamo essere noi a suggerire la strada, se la città li ha votati ed eletti è perché si fida di loro e gli delega il proprio futuro. Ai Consiglieri spetta il dovere di operare nell’esercizio delle proprie funzioni.

Le petizioni e le raccolte di firme sono strumenti di lotta democratica dei cittadini. I partiti pensino a lavorare seriamente nelle sedi istituzionali.

Se l’A.C.N.T. condivide quanto da noi proposto, siamo pronti a continuare insieme il proficuo lavoro fin qui portato avanti.

                                               Movimento 5 Stelle Caltanissetta

Come potete facilmente evincere da quanto sopra, è stato fatto un "allargamento" dell'Assemblea che, di fatto,  non esiste più come la riconoscevamo fino ad oggi. Da chi è stato orchestrato tutto ? dagli amici di I.C.S. (X ?? ) che, per l'ennesima volta, hanno dimostrato che il loro interesse è quello di inciuciare con la politica, aggregare, condividere tutto con tutti in modo tale da avere, nel momento giusto, tanti riscontri di pace e fratellanza a cui aggrapparsi.
L'ultimo contatto fisico che avevo avuto con l'Assemblea Cittadina era stato il 16 Aprile scorso e, con mia grande sorpresa, mi ero trovato in pieno accordo con X che suggeriva una linea che tenesse l'Assemblea Cittadina lontana dai partiti che, facendo il loro sporco lavoro, stavano cercando di cavalcare il malcontento della città sul tema rifiuti. In quella stessa sera, come spiega il documento, si era scritto un comunicato stampa, tutti insieme (!), per sottolineare che l'Assemblea Cittadina non avrebbe partecipato alla conferenza stampa dei partiti del lunedì successivo e che, quindi, avremmo proseguito nella nostra raccolta firme e nella nostra petizione che, com'è ovvio, non prevedeva la partecipazione dei partiti del Consiglio Comunale in quanto, buona parte degli stessi, appena 10 mesi fa aveva votato (o si era volutamente assentato) per far si che l'aumento fosse approvato. Cosa succede da quel sabato al martedì successivo è ...... un mistero........ anzi no, non è per nulla un mistero ! Per loro stessa ammissione, il Movimento X (mai nome è stato tanto appropriato !) ha deciso di convocare un'assemblea invitando i partiti del Consiglio Comunale e, tra l'altro, come per magia, la stampa locale (per la precisione "La Sicilia" in un articolo a firma g.s.), aveva previsto tutto la mattina stessa (!!!). Questo misteriosissimo g.s. scriveva che, in quello stesso martedì 19 Aprile, i Consiglieri, i Movimenti di cittadini, i Comitati spontanei, si sarebbero riuniti per la stesura di un nuova petizione con raccolta firme (un'altra ??????)...... peccato che i diretti interessati (tra cui noi) non ne sapessero nulla. Ebbene, lo stesso g.s. che si era inventato di sana pianta le motivazioni di un nostro volantinaggio mesi fa, lo stesso g.s. che ci aveva chiamati col doppio nome in un grosso titolo in occasione della visita della Dottoressa Poli, lo stesso g.s. che, dopo aver elencato i nostri nomi, aveva scritto che eravamo di "Cittadinanza Attiva", lo stesso g.s. che, stranamente, non sbaglia mai un nome o la sigla di un partito, in questo caso mostra addirittura anche doti divine e riesce a ................ prevedere il futuro. In realtà il povero g.s., probabilmente, nemmeno li scrive gli articoli poichè è fin troppo evidente che gli venga suggerito tutto: errori compresi. In questo caso gli è stato suggerito quello che si stava, sottobanco, orchestrando e, puntualmente, tutto è stato pubblicato senza errori di battitura ne concetti errati.
Peccato, proprio un vero peccato non essere stato presente quella sera a causa di impegni di lavoro ! Ieri però il Movimento si è presentato in buon numero alla riunione prevista per la stesura della nuova petizione e, come previsto, a capotavola era seduto il Baronetto*  vicino ai solidalissimi. Abbiamo letto il documento e ne è, ovviamente, nata una discussione (avrei tanto voluto che non accadesse, il documento mi pareva indiscutibile). Da sottolineare il modo alquanto arrogante e superbo con cui gli amici di X hanno accolto il succo della nostra comunicazione; tanti "mi spiego meglio" e tantissimi "non avete capito" a noi diretti ma il fatto, invece, era proprio il contrario......... noi abbiamo capito eccome: ho avuto modo di spiegare (abbandonando purtroppo per qualche istante il Guru che è in me da un po' di tempo) che X ha organizzato il tutto senza prima consultarsi con l'Assemblea Cittadina e che quindi, come amaramente previsto dal sottoscritto, aveva giocato le sue carte in segreto e sempre e solo a proprio vantaggio. Anche il capotavola ha, ovviamente, avuto da ridire sull'accusa di collaborazione del suo partito (il Pd) nell'approvazione dell'aumento della tassa sui rifiuti, ma i giornali del Giugno scorso che, in queste occasioni, porto sempre con me, lo hanno messo parecchio in difficoltà specialmente quando, passandogli una copia per fargli leggere i suoi colpevoli assenti di quella votazione, gli ho bisbigliato (ma lo ha certamente sentito)..... l'articolo è di g.s. ...... quello vostro. 
I Comitati di quartiere però, quasi tutti in buona fede, hanno voluto attuare il detto cu mi duna a mangiari u chiamu papà**, qualcuno ha parlato, durante il suo intervento, di patto col diavolo pur di non pagare quindi, con una certa consapevole sudditanza, insita nell'animo del nisseno, si sono affidati alla campagna elettorale del Pd per evitare di pagare l'assurdo aumento. Buona fortuna.

* Soprannome nisseno del Sig. Lo Maglio
** chi mi da da mangiare lo chiamo papà