sabato 28 agosto 2010

REFRIGERIO



Fine settimana che si preannuncia come il più "tropicale" dell'estate. Le temperature massime oggi toccheranno i 40° ed è quasi naturale che la maggior parte di voi scelga di andare al mare per trovare un po di refrigerio. Senza bisogno, però, di mettersi in macchina ed affrontare un'autostrada o una tortuosa statale, in questo week end si può avere del refrigerio rimanendo in zona, ovviamente mi riferisco ai lettori nisseni: a San Cataldo, presso il bosco di Gabbara è in corso, da stamani, l'ormai tradizionale campeggio che, quest'anno, durerà fino a lunedì sera; musica, piatti tipici, libero (e gratuito) pernottamento in tenda, tornei, escursioni ed incontri. Proprio a proposito di quest'ultima voce, vi segnalo stasera alle 19 l'incontro pubblico col Giudice Tona e la "Scorta Civica", intitolato "Racconti di un Magistrato". Si tratta di un incontro organizzato per parlare di lotta alla mafia, strutturato in maniera informale e dove il pubblico presente sarà parte attiva e parteciperà al dibattito. Vi invito, ovviamente, ad essere presenti in tanti per godervi il refrigerio del bosco ed il refrigerio "della coscienza". Parlare di antimafia in più posti possibili e diffondere questo genere di cultura è il primo inevitabile passo per cercare di cambiare, nel tempo ahimè, la nostra cara ed amata Sicilia; farlo con l'aiuto di un Magistrato che è stato per anni in prima linea in questa battaglia può aiutarci a comprendere meglio che senza "mentalità mafiosa" non esisterebbe più l'organizzazione criminale ed il lavoro dei Magistrati diventerebbe molto più semplice e di facile attuazione. Dopo l'incontro pubblico, avrà luogo il concerto dei "Pupi di Surfaru", gruppo siciliano originalissimo e da non perdere: una serata di refrigerio nella frescura del bosco sancataldese e di importanti riflessioni (ed informazioni) per consolidare il cammino della società civile verso la "liberazione" dal cancro mafioso.

Ovviamente alla vigilia dell'inizio della stagione calcistica 2010-2011, non posso non occuparmi anche dell'argomento. Inizia un campionato dal pronostico facile: l'Inter, vincente ormai da anni, ha cambiato solamente allenatore e, considerando che a mio avviso Mourinho non era un genio di tattica ed innovazione calcistica, l' InterTim parte coi pieni favori del pronostico. La "mia" Juventus si è totalmente rinnovata acquistando un gran numero di giocatori per tutti i settori del campo e cambiando allenatore e dirigenza. Via finalmente Secco & C. (anche se Blanc è ancora A.D.), ora la società è nuovamente in mano ad un Agnelli e si avvale della fattiva e competente collaborazione di Marotta. In tutto questo via vai di acquisti e cessioni (una a me particolarmente gradita: Diego) bisognerà capire cosa è stato fatto bene o meno bene, se gli uomini sono quelli giusti e se il tecnico saprà entrare in pieno nel ruolo di "allenatore di una grande".
Qualcuno si starà chiedendo cosa c'entrano l'antimafia ed il refrigerio col calcio. Domanda lecita: da "Calciopoli" in poi esiste una vera e propria "cupola" nemmeno tanto nascosta che comanda lo sport più popolare del nostro paese. Serie A Tim, serie B Tim, Coppa Italia Tim. Tutto sponsorizzato e dipendente da Don Massimo Moratti, al quale fa riferimento tutto il "calderone": dirigenti, procuratori, arbitri. Il modo in cui l'Inter ha vinto la scorsa Champions Leaghe farebbe pensare che anche questa competizione si chiami, in realtà, "Champions Tim"; la Juve di Moggi non riusciva ad avere dei favori in territorio europeo e, nonostante ciò, giocò 4 finali in 8 anni. La seconda squadra di Milano, invece, ha vinto la scorsa massima competizione europea potendo usufruire di uno-due evidenti aiuti arbitrali per ogni turno (basta vedere i video di questo post) e, quando ieri sera ho sentito che Collina (l'uomo della pioggia di Perugia), è il nuovo designatore arbitrale per l'U.E.F.A., un brivido ha percorso la mia schiena ed ho pensato che la mano nera di "Mr Tim" fosse arrivata anche nelle "stanze europee". Avrete capito da soli cosa c'entra l'antimafia con Moratti.
Ieri, però, proprio a smentire questi miei "timori colliniani", è arrivato un attimo di refrigerio: l'imbattibile corazzata nerazzurra è tornata nella sua naturale dimensione e, diretta da un buonissimo arbitro di caratura internazionale, non ha usufruito della "solita svista" e del consueto "aiutino". Risultato: una sconfitta meritata che ci ha evitato un'altra festa del "Mafioteam" (o MafioTim" è uguale :-D) e riportato un po coi piedi per terra i tanti tifosi nerazzurri "ubriachi" di "triplete" e "poker" truccati.
Vi aspetto numerosi stasera al Gabbara: per parlare di antimafia, mangiare insieme, ascoltare dell'ottima musica e festeggiare la vittoria dell'Atletico Madrid !

are

1 commento:

DANILO ha detto...

...COMPA',NELLA TUA SOLITA FAZIOSA E COME TALE BUGIARDA ANALISI,TI SEI DIMENTICATO DI PARLARE DELLE DICHIARAZIONI FATTE DAL MEDICO DELLA FRANCIA CHE STRANAMENTE HA DETTO CHE ZIDANE AVEVA VALORI DEL SANGUE ALTERATI...NOI VINCIAMO SENZA RUBARE!!!!!!VOI SAPETE SOLO RUBARE!!!!!