venerdì 29 luglio 2011

UNA BELLA MEDIA



Dopo l’ultimo post mi aspettavo feroci polemiche e critiche da parte di chi non è d’accordo con la mia “sverniciatura” dell’antimafia…. da parte di chi “ci tiene” al fatto che si ricordi che questa o quella vittima di "cosa nostra" venisse ben identificata come di destra o di sinistra…… invece niente, meglio così ! anche perché le visite ci sono anche quando non ci sono i commenti e, di solito, quando qualcuno commenta lo fa perché non è d’accordo con quanto legge; facile deduzione (?): quando un post è letto e non commentato significa che …. non c’è niente da aggiungere (?!)

Veloce aggiornamento sulla situazione e sugli eventi dell’ultimo Consiglio Comunale di ieri: "fumata nera".
Il "Rendiconto 2010" non è stato approvato ed è stato bocciato dal Consiglio. Sarà cura di un Commissario della Regione Sicilia visionarlo ed, eventualmente, approvarlo. Per la cronaca si tratterebbe della seconda volta per la Giunta Campisi: due su due….. una bella media !

Rientrata la salma dell’ennesimo militare italiano rimasto ucciso in Afghanistan si rimane, tristemente, in attesa del prossimo. E’ inutile che ce la raccontiamo ma credo che anche i ragazzi che si trovano sul posto sanno benissimo che ci saranno altre vittime e moriranno altri loro commilitoni….. se non loro stessi. Certo non deve essere un bel “trascorrere di giornate” ma è anche vero che chi si trova a vivere in prima persona questa “missione di pace” (di pace ?????) è pienamente consapevole del rischio quotidiano di morire.

Chi certamente non aveva messo in conto di morire ieri era un ragazzo ventottenne che lavorava presso un cantiere al confine con la Svizzera. Una caduta accidentale sarebbe la causa della morte su cui gli organi competenti stanno facendo luce. Ovviamente niente picchetti d’onore e niente solidarietà e “vicinanza” per la famiglia del caduto: non era mica in missione di pace !! stava solamente lavorando…….
Un’altra terribile tragedia, questa volta, per la perdita del lavoro è avvenuta a Termini Imerese dove un ex operaio Fiat che ha perso il posto di lavoro si è suicidato dopo aver ucciso la moglie e sparato alla figlia. Un dramma della disperazione, un altro dramma legato al lavoro (che in questo caso uccide perché non c’è).

Morti di serie “A” quelli degli arruolati per una guerra senza senso…… morti di serie “B” quelli causati dal lavoro che non rispetta i sistemi di sicurezza o che non si ha più con la conseguente "perdita di senno" causato dalla disperazione. I morti di serie “B” sono molti di più ma la nostra classe politica preferisce investire centinaia di milioni per rifinanziare le missioni militari (destra e sinistra hanno votato insieme….. il solito qualunquismo si !) ed altre decine di milioni per far rientrare i “nostri ragazzi” morti ad uno ad uno con aerei di Stato, picchetti d’onore ed alte cariche dello Stato che, ogni volta che si spostano, costano decide di migliaia di euro. Non sarebbe più utile investire questi soldi nel controllo dei cantieri ? o per sgravare un po’ di tasse sul lavoro e diminuire, così, la disperazione di padri di famiglia che non arrivano alla fine del mese e la fanno finita ? ......... quantomeno, vista la bella media si attenda di mettere insieme un po' di "vittime delle missioni di pace" e li si rientri tutti insieme....... risparmieremmo almeno qualche euro .........

Viene il dubbio che la strategia di Tremonti coniata da Corrado Guzzanti nei suoi scheck : “prima risaniamo i conti e poi vediamo chi è rimasto vivo” non sia solo una battuta ma sia diventata la triste e cruda realtà. Ci stanno levando la speranza, il lavoro, i soldi, la cultura, la libertà ed ora anche la nostra stessa vita…… e, spesso, senza onori di Stato.

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